Francioso non sarebbe più l’allenatore del Brindisi: esonero o dimissioni?

TREDICI GARE – Mister Francioso ha raccolto 4 vittorie, due pareggi e sette sconfitte per complessivi 14 punti che equivalgono al quint’utimo posto

Non è nelle abitudini e nello stile di “SCB -SoloCalcioBrindisino” fornire notizie di cui non si ha la assoluta certezza. E tuttavia, anche per rispetto dei numerosissimi lettori di questo Sito, non possiamo ignorare quanto autorevoli Testate hanno pubblicato e pertanto riferiamo che Francioso non sarebbe più l’allenatore del Brindisi.

La Testata barese “La Gazzetta del Mezzogiorno” lo dà per certo. Il pezzo dedicato alla locale squadra di calcio, alla  pagina X dell’inserto cittadino, inizia proprio in questo modo: “Esonero per Mino Francioso.” E proseguendo fornisce pure il nominativo di chi potrebbe essere il suo sostituto: “il probabile sostituto potrebbe essere Arcangelo Sciannimanico”. Naturalmente è da attendere una dichiarazione ufficiale della Società in tal senso che, nel momento in cui scriviamo, ancora non c’è.

Tuttavia non sarebbe una grossa sorpresa e la Gazzetta difficilmente scrive “bufale”. Ed anche la firma dell’articolo -Bruno Stasi- è una garanzia in tal senso. Del resto la “voce” circolava nella tarda serata di ieri rilanciata anche dalla Testata online “Brindisi Magazine” che però la dava come probabile. Stando sempre a quanto riferisce l’articolo odierno della Gazzetta il divorzio tra il Brindisi e Francioso sarebbe avvenuto ieri sera al ritorno della squadra dalla trasferta di Sant’Antonio Abate e si tratterebbe di una separazione “consensuale e non in forma traumatica”.

Non che interessi molto il dettaglio ma, al momento non è dato di sapere se si tratti di un’esonero o di dimissioni da parte dell’allenatore. Ne sapremo di più nelle prossime ore.

cosimo de matteis

BRINDISI-ISCHIA, LE ULTIMISSIME

La partita Brindisi-Ischia è stata preparata accuratamente dalle due squadre, senza lasciare nulla al caso o alla improvvisazione. Sintomatico è che entrambe le squadre sono state in ritiro: i campani son giunti qui fin da venerdì e sono in ritiro ad Ostuni. Il Brindisi, a sua volta, ha tenuto i suoi ragazzi uniti in una sorta di vero e proprio ritiro che certamente è servito a estraniare i calciatori dalle incredibili voci messe in giro (che non riproponiamo per non dare ad esse un credito che non meritano). Nulla di nuovo per certi ambienti brindisini –che però andrebbero regolamentati una volta per tutte: non è possibile scrivere (e lasciare scrivere!) vere e proprie diffamanti calunnie- che rivelano  malafede.

Per tornare al calcio giocato: la gara è oltremodo delicata ed entrambe vogliono, senza mezzi termini, vincerla. L’Ischia per proseguire la sua imponente marcia (sei vittorie in sette partite!) che l’ha gia portata davanti a tutte –e spera di restarci fin la fine del torneo- ed anche il Brindisi, che avrà dalla sua il fattore-campo, conta di far sua l’intera posta in palio. I tre punti servono come il pane agli uomini di Francioso perché devono farsi “perdonare” le battute a vuoto di Francavilla e di Pomigliano (sconfitte non immeritate ma che hanno lasciato molti dubbi) e soprattutto non possono permettersi ulteriori passi falsi e lasciarsi risucchiare dai bassifondi della classifica. Sia chiaro: il Brindisi non punta a vincere il campionato (e chi, a vario titolo, lo crede si illude di brutto ed ingenuamente) ma neppure a disputare un anonimo campionato con sconfitte continue (come purtroppo sta accadendo ai cugini del Taranto, ieri incappati nell’ennesimo passo falso nell’anticipo di Potenza). Non parliamo di formazioni: quella la decidono gli allenatori (e meno male che è così) ed allora vi diamo i convocati. I 18 del Brindisi sono i seguenti calciatori: Portieri: Lorenzo Agostini e Antonio Junior Cialdini
Difensori: Davide Cacace, Gabriele Franchina, Assane Mboup, Maximiliano Mirabet, Simone Sain e Davide Staiano
Centrocampisti: Tommaso Allocca, Luca Bartoccini, Giulio Fusco, Niccolò Greco, Cosimo Damiano Laboragine, Francesco Mariano e Salvatore Rizzi
Attaccanti: Diego Albano, Luigi Lucà e Mauricio Ezequiel Villa. Dicevamo: non giochiamo né a fare gli indovini e men che meno gli allenatori. Ma deve esserci consentito di esprimere auspici, come ad esempio vedere finalmente in campo Francesco Mariano (quando –e se!- i brindisini lo vedranno giocare come sa “si mangeranno le mani” per non averlo visto impiegare finora, tranne scampoli a fine gara). Dicevamo lo stesso di Giulio Fusco ed oggi, con serenità, ci chiediamo perché Cialdini dopo una sola gara è stato relegato in panchina.

L’Ischia ha solo problemi d’abbondanza e definire “straripante” la formazione isolana sembra voler infierire sul Grottaglie (che come è noto ha preso 9 gol –nove!- dalla formazione di Campilongo). Di fatto però è cosi: cinque vittorie nitide di fila e caterve di reti segnate. Oggi i brindisini allo stadio vedranno una formazione con un tasso tecnico notevole. A tutti ricordiamo che la Società ha abbassato i prezzi e che un tagliando di gradinata costa solo 6 euro (se acquistato comodamente ai botteghini dello stadio: altre soluzioni comportano sovrapprezzi francamente evitabili). Chi vive fuori brindisi o gli stessi amici di Ischia possono collegarsi al sito del brindisi – www.cittadibrindisicalcio.it – che normalmente in occasione delle gare interne trasmette in tempo reale una cronaca scritta molto dettagliata e ricca di dati statistici. L’inizio è fissato per le ore 14.30, a dirigere la gara il signor Fabio Schirru dellasezione Aia di Nichelino con l’ausilio di una coppiadi assistenti tutta molisana formata dai signori Giovanni Pellilli e Domenico Campitelli della sezione di Termoli. Buona partita a tutti.

cosimo de matteis

POMIGLIANO-BRINDISI (Francioso “contro” il suo recentissimo passato)

Campionato Nazionale Serie D  Girone  H

Domenica 30 settembre 2012

Stadio “Ugo Gobbato”, Pomigliano d’Arco (Na) – Ore 15

POMIGLIANO-BRINDISI

Nardò-Brindisi 0-2 Prima vittoria con merito ma guai ad esaltarsi

LABORAGINE – Il centrocampista barlettano ha guidato il Brindisi alla vittoria col Nardò. Assist e giocate di fino: giornata di grazia per il capitano biancazzurro.

Dopo il pari conquistato a Secondigliano molti han sostenuto che il Brindisi ha fatto un ferreo catenaccio. Chi scrive era pure sabato al Barassi: la squadra nel secondo tempo ha solo subìto gli avversari ed esser riusciti a non perdere è apparso fortunoso. Ed io per primo ho detto e scritto che il Campania avrebbe meritato ampiamente la vittoria. Faccio queste considerazioni acchè in questa vittoriosa serata leccese (in cui è andato tutto bene) non si ecceda in trionfalismi o, appunto, si dimentichi i limiti che erano emersi nelle prime gare –nettamente surclassati in casa da Monopoli e Bisceglie- e che solo il tempo potrà dire se era solo una questione di affiatamento –la oramai celebre amalgama- o se effettivamente il Brindisi può vincere solo contro il Nardò ed altre squadre di pari valore. Non appaia ingeneroso il mio giudizio: sono stato fra i primi a riconoscere il valore dei ragazzi giunti a Brindisi (ad esempio,per molti Giulio Fusco è una sorpresa: io da tempo “tifavo” per il suo impiego giacché ne avevo colto potenzialità tecniche, tattiche ed umane. E stasera tutti lo hanno potuto apprezzare) e della forza di calciatori come Palmiteri, Laboragine e lo stesso Villa. Ma una rondine non fa primavera: il Brindisi ha giocato bene ed ha vinto con merito, ma ricordiamo che di fronte c’era una squadra apparsa spaesata e poco concreta.

I ragazzi di Mino Francioso hanno il merito di averci creduto fin da subito e pure l’undici schierato –con una sorta di tridente- dimostra che il tecnico voleva vincere questa partita. I biancazzurri han preso il pallino del gioco sin dalle prime battute e Albano ha subito cercato la porta di Novembre, era il nono minuto, e l’attaccante materano imbeccato da Villa spediva fuori. Mirabet al 12° manda alto sulla traversa sugli sviluppi di un corner. Ma è capitan Laboragine, in giornata di grazia, ad offrire spunti di bel gioco, a tratti persino spettacolare. Ci prova lui stesso, al 18°, ma la palla va fuori di mezzo metro. Il numero 8 con la V sul petto, però, dà il meglio di se in fase di impostazione e di rifinitura (come sarà per le due marcature) con tocchi precisi e di fino.

Nel Nardò –lo ripetiamo: spaesato, contratto  e pure messo in campo non benissimo- cerca di mettersi in luce Nunzio Majella. Ma, appunto, cerca senza riuscirci.Qualche calcio piazzato trova Agostini sempre pronto. Parentesi: spero che Cialdini non sia stato già messo nel dimenticatoio, perché sarebbe un errore.

Fusco, oltre a ben muoversi lì nel mezzo (ricordiamo che era al debutto assoluto, ma non pareva un debuttante), comincia a far qualche sortita: al 25° imbecca Bartoccini in ottima posizione che Novembre ferma in modo un po’ scomposto. Ma il gol arriva tre minuti dopo: una ripartenza avviata da Palmiteri, portata avanti da Laboragine e finalizzata da bomber Villa. E’ il 28° ed il Brindisi passa meritamente in vantaggio ma, nell’azione, retroguardia neretina inguardabile. Ricordiamocelo.

La reazione del Nardò è inesistente: sterile sortita dell’ex Corvino al 35° con tiro finale bloccato da Agostini senza problemi. Laboragine prosegue il suo show: ne beneficiano gli avanti brindisini. Albano tiene in apprensione la difesa col gioco senza palla, Villa –al 38° fermato per un dubbio fuorigioco- cerca la doppietta, Palmiteri coglie un palo pieno al 42° ed al 45° un calcio piazzato di Laboragine costringe Novembre ad un affannosa deviazione in calcio d’angolo.

Gli stessi ventidue rientrano per disputare la ripresa e fin dai primissimi minuti il cliché appare lo stesso: rapide e pericolose incursioni brindisine tengono in apprensione il Nardò. Ed al decimo minuto giunge inevitabile il raddoppio: ancora Laboragine che pesca Frasciello, il beneventano beffa Novembre con una traiettoria imprevedibile. E’ due a zero per il Brindisi. Da qui al termine non è che si giochi tanto: certo, è il Nardò a dover recuperare, ma il Brindisi tira pure i remi in barca. E forse è pure giusto così. Entrano Montenegro e Taurino per il Nardò ma i granata non pungono. Nel taccuino c’è un tiro di Montenegro ben bloccato da Agostini e poco altro. Nel Brindisi esce Villa – buono il suo esordio, bagnato pure dal gol: per un attaccante è fondamentale-  ed entra al suo posto Rizzi. Piccolo infortunio di Fusco in un contrasto di gioco: il ragazzo della Valle Vitulana esce in barella (viene sostituito da Allocca) ma nulla di grave per lui. E rimarchiamo ancora una volta la sua buonissima prova. Poco altro da aggiungere. Il Brindisi conquista la sua prima vittoria (per la gioia dei suoi tanti tifosi, presenti e calorosi anche a Nardò) ed è una botta di entusiasmo notevole. Domenica al Fanuzzi altro derby: arriva il Grottaglie in piena ripresa. Domenica sera potremo timidamente provare ad ipotizzare che tipo di campionato potrà fare il Brindisi: ora, davvero, è troppo presto. Ed è giusto godersi il successo.

cosimo de matteis

__________________________________

NARDO’-BRINDISI 0-2

RETI: 28° st Villa(B), 12°Frasciello (B)

NARDO’ : Novembre, Febbraro, Mastria, Marzocchi,  Vergori, Vetrugno(Cap.), Corvino( dal 32° st Patera) De Razza(dal 21°st Taurino), Vigliotti,  Di Fino, N. Majella.   Allenatore Luca Renna (In panchina: Mirarco, Giordano, Lanotte, Alessandrì)

BRINDISI: Agostini, Frasciello, Staiano, Fusco(dal 30° st Allocca), Mirabet, Cacace, Bartoccini, Laboragine(Cap.), Albano, Villa(dal 23° st Rizzi), Palmiteri(dal 37° st Greco).Allenatore Mino Francioso. (In panchina: Cialdini, Sain, Mboup, Mariano,)

Arbitro: Prontera di Bologna (assistenti Antonacci e Valentini di Bari)
Note: Manto erboso reso scivoloso dalla pioggia caduta prima della gara, spettatori un migliaio circa (con rappresentanza di oltree un centinaio di tifosi del Brindisi). Ammoniti:Vergori(N), De Razza(N),Fusco(B). Angoli: Nardò 1, Brindisi 6.

A poche ore da Nardò-Brindisi: i convocati, l’Arbitro, il tifo (ed altro)

Qualche veloce nota -telegrafica- nella immediata vigilia di Nardò-Brindisi:

*come è noto è giunto il trasfert di Villa (https://solocalciobrindisino.wordpress.com/2012/09/14/nardo-brindisi-giunto-il-transfert-francioso-potra-contare-su-mauricio-ezequiel-villa/) e mister Francioso potrà contare anche su di lui.

*Il derby verrà diretto dal Signor Alessandro Prontera della Sezione di  Bologna, coadiuvato dagli assistenti Giuseppe Antonacci di Barletta e Antonio Valentini di Bari.

*La gara sarà trasmessa in diretta televisiva da RaiSport ( http://forzabrindisi.myblog.it/archive/2012/09/06/e-ufficiale-l-anticipo-nardo-brindisi-si-giochera-sabato-15.html )  ma i tifosi, certamente,  non mancheranno allo stadio leccese.

*Anche i brindisini saranno presenti al “Giovanni Paolo II” ed a tal proposito registriamo la annunciata presenza della Pro Brindisi: “anche quest’anno parteciperà a tutte le trasferte della squadra biancoazzurri- dicono in un breve Comunicato-  e per il terzo anno consecutivo, il Socio Dr. Rodolfo Gatti, presterà la sua opera di medico alla squadra giovanile. Domani -prosegue il comunicato – guidati dal Presidente Rino Lecci, 25, tra Soci e Socie, si recheranno a Nardò con un pullmino e 4 auto.”  


Questi sono i calciatori del Brindisi che Francioso (il tecnico brindisino sarà finalmente in panchina dopo aver scontato i due turni di squalifica) ha convocato:

Portieri: Lorenzo Agostini e Antonio Junior Cialdini

Difensori: Davide Cacace, Gabriele Franchina, Domenico Frasciello, Mboup Assane, Maximiliano Mirabet, Simone Sain e Davide Staiano

Centrocampisti: Tommaso Allocca, Luca Bartoccini, Giulio Fusco, Niccolò Greco, Cosimo Damiano Laboragine, Francesco Mariano e Salvatore Rizzi

Attaccanti: Diego Albano, Gianluca Palmiteri e Mauricio Ezequiel Villa

Infine, per “ingannare” l’attesa della gara, vi suggerisco la lettura di una bella intervista a Davide Staiano fatta a poche ore dalla gara. La trovate a questo link: https://solocalciobrindisino.wordpress.com/2012/09/14/intervista-a-davide-staiano/.

Buona partita a tutti !

DIRETTA TV – La partita Nardò-Brindisi sarà trasmessa in diretta da Rai Sport 1, con inizio alle ore 20.45. Telecronaca di Cristiano Piccinelli, commento tecnico di Franco Peccenini.

http://www.rai.tv/dl/RaiTV/dirette/PublishingBlock-7131f72e-5ca4-45f7-bd50-ebf161d164fc.html?channel=RaiSport%201