La Pol. BRINDISI SPORT: recuperare la storica Sede nel centro storico

Veduta dell'ingresso della storica Sede della Brindisi Sport nel centro storico della città. S'intravede, in cima all'ingresso, il bassorilievo.
Veduta dell’ingresso della storica Sede della Brindisi Sport nel centro storico della città. S’intravede, in cima all’ingresso, il bassorilievo.

Riportiamo integralmente l’articolo del collega Fabrizio Caianiello apparso oggi su “Brindisi Magazine”. Riguarda una targa marmorea (un bassorilievo) – che avrebbe bisogno di un restyling- apposta in Via Vanini presso l’ingresso di quella che, per decenni, è stata la Sede del Brindisi (allora polisportiva Brindisi Sport). Nell’articolo, molto interessante, si esprime l’auspicio di un recupero dello stabile e di un qualche restauro al bassorilievo. Ecco il testo completo:

 

Un pezzo di storia completamente abbandonato. In questo servizio, su segnalazione di numerosi cittadini, vogliamo denunciare lo stato di degrado in cui si trova la storica sede della Polisportiva Brindisi. Siamo in via Vanini, in pieno centro a Brindisi, a due passi da piazza Mercato. In questo storico palazzo, oggi di proprietà comunale, ben sessantaquattro anni fa, vennero inaugurati gli uffici della Polisportiva Brindisi. Con l’ausilio di Alessandro Caiulo abbiamo provato a ricostruire parte della storia dello stabile nella speranza che possa essere recuperato al più presto. O che, quantomeno, possa essere recuperato lo splendido basso rilievo che campeggia sul portone di ingresso e che rappresenta lo stemma della Polisportiva.

Nel 1950 il dott. Guglielmo Lascaro, presidente della Polisportiva Brindisi Sport, sfruttando alcune leggi introdotte nel dopoguerra per la ricostruzione delle città, riuscì ad ottenere i finanziamenti per costruire questa sede che fu inaugurata tra il 1950 e 1951. I tufi per la costruzione furono donati dall’allora Vescovo di Oria. Si trattava, infatti, del materiale avanzato dalla realizzazione del Santuario di San Cosimo alla Macchia.

Con lo stesso sistema di finanziamenti il dott. Lascaro costruì la gradinata dello stadio di Via Benedetto Brin. Nel 1955 la Polisportiva, per i troppi debiti, cedette lo stabile al Comune per la cifra di sei milioni di lire. Il Comune, poi, per aiutare la società, le lasciò la struttura in comodato d’uso per 12 anni .

La Polisportiva lasciò quella sede nel 1968 in concomitanza con la promozione in serie C con presidente ‘Franco Fanuzzi’.

Sarebbe auspicabile che il Comune provasse a recuperare questa palazzina o, nel frattempo, che riuscisse a restaurare il bassorilievo che rappresenta una fetta importante della storia della Brindisi sportiva.

 Fabrizio Caianiello

http://www.brindisimagazine.it/2013/12/recuperiamo-sede-e-bassorilievo-della-polisportiva-brindisi/

 

 

Un primo piano del bassorilievo di cui si parla nell'articolo
Un primo piano del bassorilievo di cui si parla nell’articolo

 

Un gagliardetto degli anni Settanta della Brindisi Sport
Un gagliardetto degli anni Settanta della Brindisi Sport

Il forte ’95 Natino ad un passo dal Brindisi

PROMESSA - Il giovanissimo Raffaele Natino, di proprieta del Messina, è vicinissimo ad accasarsi al Brindisi di mister Ciullo.
PROMESSA – Il giovanissimo Raffaele Natino, di Castellammare di Stabia e di proprieta del Messina, è vicinissimo ad accasarsi al Brindisi di mister Ciullo. Qui con la maglia della Virtus Scafatese.

Bisogna riconoscere un pregio –fra i tanti- a Fabrizio Caianiello (accanto a qualche difettuccio, ovviamente!) e cioè di riuscire a realizzare, talvolta, dei veri e propri scoop. E’ il caso di Raffaele Natino, giovanissimo calciatore della Virtus Scafatese, che sembra davvero essere ad un passo dal Brindisi. Mentre redigiamo queste note non vi è la ufficialità ma potrebbe essere proprio Natino il rinforzo (l’unico?) che Ciullo auspicava.

Il tecnico del Brindisi, le poche volte che era entrato nello specifico, aveva parlato proprio di “un novantacinque di valore”. Ebbene Natino, stabiese, classe ’95, è un forte esterno (di difesa e di centrocampo) che con la Virtus Scafatese sta primeggiando nel campionato di Eccellenza campana Girone B.

Il team campano è in vetta al torneo (era sola in vetta ed imbattuta fin Domenica: ora, dopo lo stop col S.Antonio Abate, è in compagnia di altre due squadre) e Natino, calciatore di proprietà del Messina, è uno dei gioielli dei gialloblu scafatesi.

E torniamo a Caianiello: il giornalista di Studio 100 ha annunciato per primo –in tv ed attraverso il suo sito “Brindisi Magazine”- il presunto colpo di mercato del Brindisi. Bisogna fargli i complimenti. Ed intanto dare il benvenuto a Raffaele Natino.

cosimo de matteis

Francioso non sarebbe più l’allenatore del Brindisi: esonero o dimissioni?

TREDICI GARE – Mister Francioso ha raccolto 4 vittorie, due pareggi e sette sconfitte per complessivi 14 punti che equivalgono al quint’utimo posto

Non è nelle abitudini e nello stile di “SCB -SoloCalcioBrindisino” fornire notizie di cui non si ha la assoluta certezza. E tuttavia, anche per rispetto dei numerosissimi lettori di questo Sito, non possiamo ignorare quanto autorevoli Testate hanno pubblicato e pertanto riferiamo che Francioso non sarebbe più l’allenatore del Brindisi.

La Testata barese “La Gazzetta del Mezzogiorno” lo dà per certo. Il pezzo dedicato alla locale squadra di calcio, alla  pagina X dell’inserto cittadino, inizia proprio in questo modo: “Esonero per Mino Francioso.” E proseguendo fornisce pure il nominativo di chi potrebbe essere il suo sostituto: “il probabile sostituto potrebbe essere Arcangelo Sciannimanico”. Naturalmente è da attendere una dichiarazione ufficiale della Società in tal senso che, nel momento in cui scriviamo, ancora non c’è.

Tuttavia non sarebbe una grossa sorpresa e la Gazzetta difficilmente scrive “bufale”. Ed anche la firma dell’articolo -Bruno Stasi- è una garanzia in tal senso. Del resto la “voce” circolava nella tarda serata di ieri rilanciata anche dalla Testata online “Brindisi Magazine” che però la dava come probabile. Stando sempre a quanto riferisce l’articolo odierno della Gazzetta il divorzio tra il Brindisi e Francioso sarebbe avvenuto ieri sera al ritorno della squadra dalla trasferta di Sant’Antonio Abate e si tratterebbe di una separazione “consensuale e non in forma traumatica”.

Non che interessi molto il dettaglio ma, al momento non è dato di sapere se si tratti di un’esonero o di dimissioni da parte dell’allenatore. Ne sapremo di più nelle prossime ore.

cosimo de matteis