Francioso non sarebbe più l’allenatore del Brindisi: esonero o dimissioni?

TREDICI GARE – Mister Francioso ha raccolto 4 vittorie, due pareggi e sette sconfitte per complessivi 14 punti che equivalgono al quint’utimo posto

Non è nelle abitudini e nello stile di “SCB -SoloCalcioBrindisino” fornire notizie di cui non si ha la assoluta certezza. E tuttavia, anche per rispetto dei numerosissimi lettori di questo Sito, non possiamo ignorare quanto autorevoli Testate hanno pubblicato e pertanto riferiamo che Francioso non sarebbe più l’allenatore del Brindisi.

La Testata barese “La Gazzetta del Mezzogiorno” lo dà per certo. Il pezzo dedicato alla locale squadra di calcio, alla  pagina X dell’inserto cittadino, inizia proprio in questo modo: “Esonero per Mino Francioso.” E proseguendo fornisce pure il nominativo di chi potrebbe essere il suo sostituto: “il probabile sostituto potrebbe essere Arcangelo Sciannimanico”. Naturalmente è da attendere una dichiarazione ufficiale della Società in tal senso che, nel momento in cui scriviamo, ancora non c’è.

Tuttavia non sarebbe una grossa sorpresa e la Gazzetta difficilmente scrive “bufale”. Ed anche la firma dell’articolo -Bruno Stasi- è una garanzia in tal senso. Del resto la “voce” circolava nella tarda serata di ieri rilanciata anche dalla Testata online “Brindisi Magazine” che però la dava come probabile. Stando sempre a quanto riferisce l’articolo odierno della Gazzetta il divorzio tra il Brindisi e Francioso sarebbe avvenuto ieri sera al ritorno della squadra dalla trasferta di Sant’Antonio Abate e si tratterebbe di una separazione “consensuale e non in forma traumatica”.

Non che interessi molto il dettaglio ma, al momento non è dato di sapere se si tratti di un’esonero o di dimissioni da parte dell’allenatore. Ne sapremo di più nelle prossime ore.

cosimo de matteis

Considerazioni prima di S.Antonio Abate-Brindisi

Non mi stupiscono le dichiarazioni , riportate dalla stampa, di Roberto Galluzzo (attuale massimo Dirigente del Brindisi). L’Amministratore Unico della Ssd Calcio Città di Brindisi, stando a quanto riferiscono alcune Testate, ha solo usato frasi di circostanza per provare a mascherare il malumore che serpeggia dentro, fuori ed attorno al Brindisi.

Una ipotetica affermazione a Sant’Antonio Abate non cambierebbe di una virgola la situazione. Sarebbe solo una soddisfazione per i ragazzi ed i tifosi ma questi ultimi hanno solo da sperare due cose: che giunga sul campo la salvezza del titolo di Serie D (ergo: la salvezza. Altro che Play Off come disse testualmente il tecnico dopo la cinquina rifilata al Grottaglie) e, soprattutto, che non si verifichi il fallimento della Società. Ora Roberto Galluzzo –e di questo gli va dato atto- ha anche espresso chiaramente le sue (sacrosante!)perplessità riguardo un aiuto proveniente da questa Amministrazione Comunale (il Presidente ha parlato di “promesse da marinaio”).

IL MIRACOLO DEL 2011 – Quanto avvenne nella estate dello scorso anno ha del prodigioso: grazie all’impegno di chi ben sappiamo non solo non scomparve il calcio da Brindisi ma venne creata una Società forte, solida e supportata da numerosi sponsor. Eppure c’è chi ha fatto di tutto per distruggere: complimenti.

Chi scrive queste modeste note lo ha sempre sostenuto fin da quando, con esagerata enfasi, venne annunciato urbi et orbi che il Sindaco ed un componente della sua  Giunta avevano fatto l’abbonamento per entrare allo stadio. . Era una non-notizia. Anche il battage mediatico di questi giorni attorno ad ipotetici lavori a favore dell’impiantistica cittadina risultano inesatti: in molti casi si tratta di decisioni ed azioni della precedente Amministrazione (ad esempio la ristrutturazione della Torretta) ed in altri si riferisce di piccoli ed irrilevanti interventi di maquillage che non portano certo vantaggio al Brindisi né allontano lo spettro di un dissesto economico. In tal senso la decisione di “congelare” gli stipendi è emblematica.

Di più: la presunta richiesta di scuse fatte dal tecnico ai calciatori (per le affermazioni fatte nel dopo-gara di Brindisi-Taranto) non esclude a)la effettiva colpa delle numerose defaillance di gioco e risultati attribuita ingiustamente ai calciatori;  b)la presenza di malumori nella Rosa: ci sono calciatori mai utilizzati, altri sottovalutati, alcuni sopravvalutati (e sempre schierati), alcuni subito “archiviati”.

La convocazione del forte fantasista Francesco Mariano –uno dei pezzi pregiati del Nardò della scorsa stagione- per la gara col S.Antonio è dovuta piu alla oggettiva mancanza di altri atleti (per squalifiche o infortuni)che ad una precisa scelta tecnica.

Ed è persino ridondante ribadire il “caso-Fusco”: lo sanno tutti che il forte centrocampista sannita mai avrebbe trovato spazio se non per circostanze meramente fortuite. E così vale per Cialdini (un vero mistero il suo metterlo in panchina dopo l’esordio interno col Bisceglie), per Sain –di cui per caso abbiamo Domenica conosciuto il suo valore: chi scrive invece lo sapeva bene- e per lo stesso Niccolò Greco “costretto” a soli 5-10 minuti a partita. Con la ciliegina del noioso refrain “questa è la rosa a disposizione” che offende e mortifica i nostri bravi calciatori.

Ripeto: speriamo che questi bravi e forti atleti conquistino sul campo la salvezza (e personalmente sono convinto che essi la meritano ampiamente: per qualità tecniche, impegno ed agonismo) e che non giunga l’ennesimo fallimento. Se così sarà non si potrà che dire “chi è causa del suo mal pianga se stesso” : per oltre una Stagione è stato fatto di tutto per far fuori tecnici (ad esempio Boccolini), dirigenti (ad esempio Aldo Sensibile) e soci (ad esempio De Finis) “sgraditi”. E come si dice in questi casi: “non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca”. I nodi vengono sempre al pettine.

SANT’ANTONIO ABATE-BRINDISI – i convocati

Portieri: Lorenzo Agostini e Antonio Junior Cialdini

Difensori: Davide Cacace, Gabriele Franchina, Simone Gloria, Assane Mboup (nella foto a lato), Maximiliano Mirabet, Simone Sain e Davide Staiano

Centrocampisti: Tommaso Allocca, Luca Bartoccini, Giulio Fusco, Francesco Mariano, Salvatore Rizzi e Alessio Sireno

Attaccanti: Diego Albano, Luigi Lucà, Paolo Procida e Mauricio Ezequiel Villa

Campionato Nazionale Serie D Girone H – Tredicesima Giornata – Risultati e Classifica

13 ^ Giornata – 25 Novembre 12 – Ore 14.30

BATTIPAGLIESE -GROTTAGLIE 2-0

POTENZA-CAMPANIA 0-1

Di Matteo(C)

FOGGIA-NARDO’ 1-1

Corvino(F), La Porta(F)

TRANI-POMIGLIANO 0-2

Loreto(P), La Gatta (P)

FRANCAVILLA-BISCEGLIE 0-3

Moscelli(B), Moscelli (B), Moscelli (B)

PUTEOLANA-MATERA 1-2

10° pt Cruciani (M), 20° pt Caccarelli (M), 27° st Loiacono (P).

GLADIATOR-ISCHIA 0-0

S.ANTONIO ABATE – B R I N D I S I 4-1

Tedesco(S), Corsale(S), Villa(B), Tedesco (S), Tedesco (S)

TARANTO-MONOPOLI 0-0

 

La Classifica

31 – Ischia

31 – Gladiator

28 – Matera

25 – Bisceglie

24 – Monopoli

20 – Campania

20 – Foggia

19 – Pomigliano

17 – Battipagliese

16 – Puteolana

16 – Sant’Antonio Abate* (1 punto penal.)

15 – Taranto

15 – Nardò

14 – Francavilla

14 – Brindisi

8 – Trani

6 – Grottaglie

5 – Potenza

 

L’incidente a Greco – gli auguri della Società di rimettersi presto

Dal Sito Ufficiale del Brindisi riportiamo la Nota che l’Ufficio Stampa ha pubblicato in riferimento all’incidente d’auto in cui è incorso il calciatore Niccolò Greco e di cui v’avema già dato notizia stamane:

BRINDISI – Il giocatore del Città di Brindisi, Niccolò Greco, è rimasto coinvolto ieri sera attorno alle 22 in un incidente stradale mentre rientrava a casa sulla Carovigno-Santa Sabina a bordo della sua Peugeot 206. Alla fine di un curvone Greco ha perso il controllo dell’auto ed è uscito fuori strada schiantandosi contro un palo della rete elettrica. Nessuna particolare conseguenza per il nostro giocatore che è stato condotto in via precauzionale presso l’ospedale di Ostuni dove resterà sotto osservazione per tutti gli accertamenti del caso. Macchina distrutta e per fortuna solo un grande spavento per Niccolò al quale auguriamo di rimettersi e di tornare presto con i compagni di squadra.

Ufficio Stampa

Incidente automobilistico per Niccolò Greco: illeso

Solo tanto spavento ma, grazie al Cielo, parrebbero  non esserci gravi conseguenze per Niccolò Greco, diciannove anni compiuti a settembre, centrocampista del Brindisi. E’ uscito fuori strada a bordo della sua Peugeot 206 grigia mentre ieri sera, giovedì 22 novembre, percorreva la strada che collega Carovigno a Santa Sabina.

E carovignese è, come noto, Niccolò Greco, uno dei giovani più promettenti della squadra di calcio del Capoluogo dove milita. In verità ultimamente, per scelte tecniche discutibili, Greco è rimasto spesso in panchina. Ma ora non serve rivangare questa storia: ora Niccolò deve solo riprendersi, riprendersi presto.

Nell’attesa è ricoverato presso l’Ospedale Civile di Ostuni dove è stato portato ieri sera dopo l’incidente per gli accertamenti del caso.

Giudice Sportivo: tre giornate a Laboragine, una a Frasciello. Mille euro di multa al Brindisi. Il Campania vince 3-0 a tavolino con la Battipagliese

GIUDICE SPORTIVO – Pubblicate nella mattinata di oggi le decisioni del Giudice sportivo relative alle gare di sabato e domenica scorsi valide per la dodicesima giornata di campionato nel girone H di serie D.
Il Giudice ha accolto il reclamo proposto dal Ctl Campania e inflitto alla Battipagliese la sconfitta a tavolino per inosservanza dell’obbligo di utilizzo della quota minima di under nell’arco della gara (giocata lo scorso 11 novembre). Nelle motivazioni si legge “Risulta pacifico in punto di fatto che dal 27° minuto del II tempo e fino al termine della gara la squadra della A.S.D. Battipagliese è rimasta in campo con un solo calciatore appartenente alla ‘fascia di età 1993’ (anziché con due) contravvenendo così all’obbligo di schierare per l’intera durata della gara almeno quattro calciatori “giovani”. Delibera di accogliere il reclamo; di infliggere alla A.S.D. Battipagliese la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3; di non addebitare la tassa di reclamo”.

Tra le società multate anche il Città di Brindisi. 1.000 euro a carico del club biancoazzurro “per avere propri sostenitori, dopo la espulsione di un calciatore della propria squadra, lanciato in direzione della porta difesa dal portiere della squadra ospite, due palle di carta”. L’importo si raddoppia per il Taranto Fc 1927 “per avere propri sostenitori in campo avverso utilizzato ‘fischietti’ dal suono simile a quello in dotazione dell’arbitro costringendo quest’ultimo, in due occasioni, a sospendere la gara;fatto esplodere, prima dell’inizio della gara, lanciandolo sul terreno di gioco, un petardo di notevole potenza. Sanzione così determinata in considerazione della oggettiva idoneità del materiale pirotecnico utilizzato a cagionare danni alla integrità fisica dei presenti”. Multa di 1.500 euro per il Nardò Calcio “per avere propri sostenitori fatto oggetto l’arbitro, per l’intera durata della gara, di espressioni gravemente offensive ed ingiuriose e, in due occasioni, del lancio di bottiglie di plastica da due litri piene di acqua e prive di tappo, che non lo colpivano; calciatori della squadra ospitata che effettuavano il riscaldamento, di espressioni offensive e del lancio di sputi che non attingevano alcuno”.

Un solo dirigente finito nel mirino del Giudice sportivo. Si tratta di Salvatore Violetti del Calcio Pomigliano, sanzionato con l’inibizione a svolgere ogni attività fino al prossimo 5 dicembre “per proteste nei confronti dell’Arbitro espresse con termini gravemente irriguardosi”.

Tra i giocatori spiccano le tre giornate inflitte a Cosimo Damiano Laboragine del Città di Brindisi “per avere, a gioco fermo, colpito con una manata al viso un calciatore avversario determinandone la caduta al suolo”. Stesso provvedimento nei confronti di Gaetano Sestile della Fortis Trani “per avere, a gioco fermo, colpito con una manata al capo un calciatore avversario”, e di Gerardo Vaccaro del Città di Potenza “per intervento falloso su un avversario lanciato a rete senza ostacolo”.

Appiedati per un turno i giocatori (doppia ammonizione): Antonio Napolitano della Puteolana 1902 Internapoli e Domenico Frasciello del Città si Brindisi.

Un turno di stop anche per i giocatori (recidiva in ammonizione): Daniele Cirillo del Sant’Antonio Abate, Franco Pappalardo della Battipagliese, Genny Del Prete e Gianantonio Marziale del Francavilla in Sinni, Elio Nigro dell’Ischia Isolaverde e Rosario De Rosa del Calcio Pomigliano.

Ufficio Stampa

MESAGNE-SAN PIETRO VERNOTICO 3-0 Mesagne primeggia anche in Coppa: vola agli Ottavi

COPPA PUGLIA – Edizione ’12-’13

MESAGNE – SAN PIETRO VERNOTICO 3 – 0

RETI 45°Taurisano, 69° Manca, 83° Demitri

PRIMEGGIA IN COPPA E CAMPIONATO – La formazione gialloblu del Presidente Todisco “incassa” il passaggio del turno in Coppa ed è in vetta alla Classifica nel Campionato. Qui atleti e Dirigenti

 

MESAGNE : Miccoli, Esperti, Giardino, Marini, Montenegro, Narcisi, Taurisano, Todisco (dal 43’ Brigante), Silvestro(dal 51’ Manca), Cosma, Coppola (dal 64’ Demitri). Pendinelli D., Pendinelli G., Giudice, Massaro. All. Calabrese Roberto

SAN PIETRO VERNOTICO Avventuroso, Manca, Coletta, Renna, Depaola, Pisani, Pagliara, Denicola, Galloshi, Dematteis, Solimeo. A disp.:Antonucci, Stefano. Dir. Acc. De Iaco Damiano.

Ammoniti: Marini, Montenegro, Cosma (M), Manca, Dematteis, Solimeo, Albanese (S). Note:alla fine della partita tutte e due le squadre terminano la gare in 10 per l’infortunio di Manca (M) e Galloshi (S).

MESAGNE: Che la gara non abbia storia, si sa già prima che i giocatori delle squadre scendano in campo. Infatti le occasioni da rete per la formazione di casa superano di gran lunga le uniche due conclusioni in porta, ben neutralizzate dal portiere Miccoli, da parte del S. Pietro. Solo però allo scadere del primo tempo Taurisano trova una deviazione vincente, su una punizione di Cosma, che spiazza il portiere e porta in vantaggio il Mesagne.

Nel secondo tempo gli ospiti fanno capire che non ci stanno e partono in attaco con azioni pericolose per la difesa mesagnese ma non riescono a trovare la rete. Manca però, entrato dalla panchina, infila Avventuroso con una delle sue ripartenze e mette una grossa ipoteca sulla vittoria della gara.

Invece Demitri, anche lui subentrato al posto di Coppola, chiude la pratica segnando il 3 a 0 che conclude un’altra prestazione positiva da parte di un Mesagne che non sembra mollare. Ora per la Coppa la prossima gara dei ragazzi di patron Todisco sarà il 10 Gennaio 2013 ma ancora non si sa chi sarà l’avversaria.

BRINDISI – Comunicato Ufficiale della Società

Lungo faccia a faccia questo pomeriggio tra il presidente, i tecnici e i giocatori del Città di Brindisi. Sotto osservazione il deludente rendimento della squadra nell’ultimo mese che si legge impietosamente in termini di cinque sconfitte in sei gare. Una flessione che ha inciso pesantemente sul morale del gruppo oltre che sulla classifica, oggi in ritardo rispetto alle attese della vigilia. Oltre due ore di serrato confronto per poter mettere a fuoco problemi e possibili cause della crisi in campionato, un’analisi che ha riguardato ogni aspetto dell’appartenenza alla squadra, dai rapporti di spogliatoio alle scelte tecniche, da cui è infine scaturito l’impegno comune a ripartire e invertire la tendenza già dalla prossima trasferta a Sant’Antonio Abate.

L’amministratore unico Roberto Galluzzo ha confermato piena fiducia allo staff tecnico ed all’intero gruppo nella convinzione che gli ultimi risultati negativi rappresentano un momento da cui è possibile uscire. La società, intanto, sta vagliando alcune soluzioni correttive in vista della imminente riapertura del mercato il prossimo 3 dicembre, nell’ottica di incrementare il livello competitivo della squadra. È assolutamente priva di fondamento, e pertanto viene smentita, la notizia, diffusa da un’emittente televisiva locale, secondo la quale il massimo dirigente brindisino avrebbe deciso di consegnare il titolo sportivo al sindaco. La dirigenza è attualmente impegnata nella ricerca di risorse, attraverso il coinvolgimento di nuovi soci e di aziende sponsor, destinate a una più partecipata gestione della società anche se al momento, purtroppo, sul fronte societario non si registrano sviluppi e novità di rilievo.

Dimissioni o esonero? Questo il problema

Ci sono tanti ragazzi  –giovanissimi, persino minorenni- che non conoscono alcuni semplici dettagli del mondo del calcio. Provo a fare una breve spiegazione riguardo il c.d. “cambio dell’allenatore”.

Anzitutto la differenza tra “dimissioni” ed “esonero”.

Non è una questione secondaria, tuttaltro! Nel primo caso – dimissioni– il tecnico in virtù di una sua libera scelta si dimette dall’incarico che la Società aveva lui affidato. In tale ipotesi, come è giusto che sia, la Società si “libera” di un tecnico anche dal punto di visto economico. Infatti se l’allenatore si dimette di sua iniziativa cessa di ricevere la retribuzione pattuita.

Diverso il caso di “esonero” di un tecnico. In tale ipotesi è la Società che decide di rimuovere l’allenatore e però, non essendo una libera scelta del tecnico, egli –pur esonerato dall’incarico- continua regolarmente a percepire la retribuzione mensile da parte della Società (la quale, così, si trova a dover stipendiare contemporaneamente due allenatori. Salvo diversi, quanto rari, accordi diversi).

Chiaro, no?

Un allenatore che si dimette, oltre ad ammettere il suo “fallimento”, perde lo stipendio. Un allenatore esonerato continua a percepire i suoi soldini e può persino pensare (o dire!) “peggio per loro: io stavo facendo bene, la colpa è dei giocatori, se restavo io portavo la squadra in testa ed altre cose simili).

cosimo de matteis

BRINDISI-TARANTO: ci siamo. Le ultimissime da Brindisi (Mariano non convocato)

Fischietto napoletano per il derby: sarà il signor Giuseppe Scarica della sezione Aia di Castellammare di Stabia ad arbitrare l’atteso appuntamento del “Fanuzzi” tra Città di Brindisi e Taranto FC 1927, in programma domani 18 novembre (ore 14.30) per la dodicesima giornata del campionato di serie D, girone H. Nessun precedente con la formazione biancoazzurra per il fischietto stabiese, nato il 15 settembre 1981, al suo quarto anno tra i dilettanti nazionali. Coppia di assistenti tutta calabrese, anch’essa inedita, formata dai signori Antonio Turiano e Fabio Palumbo di Reggio Calabria.

Il tecnico biancoazzurro Mino Francioso, al termine della consueta seduta di rifinitura del sabato mattina, ha comunicato la lista dei convocati. Unico assente Francesco Mariano, sulla via del recupero.


Portieri
: Lorenzo Agostini e Antonio Junior Cialdini

Difensori: Davide Cacace, Gabriele Franchina, Domenico Frasciello, Assane Mboup, Maximiliano Mirabet, Simone Sain e Davide Staiano

Centrocampisti: Tommaso Allocca, Luca Bartoccini, Giulio Fusco, Niccolò Greco, Cosimo Damiano Laboragine, Alessio Sireno e Salvatore Rizzi

Attaccanti: Diego Albano, Luigi Lucà, Paolo Procida e Mauricio Ezequiel Villa

Comunicato  stampa – 17 novembre 2012

                                                                                                                                           S.S.D. CALCIOCITTA DI BRINDISI