BRINDISI VERSO L’ADDIO A CROCE ED OLIVEIRA – Vicino il ritorno di Laboragine

COSIMO DAMIANO LABORAGINE
COSIMO DAMIANO LABORAGINE

Anzitutto il dato positivo: il Brindisi è tornato alla vittoria e, in più, ha “scoperto” di poter contare su un calciatore in più nel reparto offensivo: il riferimento è alla punta diciannovenne Gianni Lorusso. Ora ci sono due trasferte consecutive, Scafati e Pomigliano, e quindi Arzanese in casa prima della fine dell’anno solare (si riprenderà il 4 di gennaio con la trasferta a Monopoli, ultimo atto del girone d’andata).

Dal risultato di queste due gare dipendono le residue speranze del Brindisi di riagganciarsi alle prime della graduatoria e poi di giocarsi nel girone di ritorno le proprie chances in chiave promozione. Intanto si sfoltisce un poco la rosa: non è ancora ufficiale ma Antonio Croce e Diego Oliveira non fanno più parte del Brindisi. Non si sono allenati alla ripresa del martedì. Dove invece era presente il Presidente Flora e tutto il suo staff.

Si diceva del ritorno alla vittoria che ha rasserenato gli animi. E mister Castellucci, con grande acume, guida il gruppo provando ad infondere serenità. Lo sfoltimento della rosa prima menzionato dovrebbe anch’esso contribuire allo scopo: la presenza di molti –troppi- atleti svogliati e con malumore arrecano disturbo al clima generale. Contro la Scafatese è certa la assenza di Varsi e Pollidori (entrambi saranno squalificati)  ma Castellucci ben saprà individuare gli undici più motivati ed in forma da mandare in campo contro la matricola campana terzultima in graduatoria. Nel frattempo, in settimana, potrebbe aggregarsi al gruppo Cosimo Damiano Laboragine: sarebbe un ritorno più che gradito di un atleta che in maglia biancazzurra ha fatto più che bene due stagioni orsono

ECCELLENZA – Laboragine (e forse Picci) scalda il “mercato”. Esonerato Geretto.

COSIMO DAMIANO LABORAGINE
COSIMO DAMIANO LABORAGINE

Anzitutto la notizia: Gabriele Geretto non è piu l’allenatore del Casarano. Il tecnico veneto conclude quindi dopo solo tre giornate la sua avventura laggiù nel Salento, esonerato. Al momento la squadra è stata affidata al vice allenatore Mimmo Oliva. Come se non bastasse giunge pure la multa di 300 euro per la squadra leccese e la squalifica del calciatore Salbre per un turno.

Sempre riguardo al Giudice Sportivo: due turni a Tamborrino (del Locorotondo) ed uno a testa per Lorusso e Muscato (Ostuni) ed un turno anche a De Santis del Mola e Chisena dell’Altamura.
Intanto si gode il meritato primato, in solitaria, il Trani. La formazione di mister Costantino è un po’ una sorpresa di questo primo scorcio di torneo. Si attendevano Francavilla, Nardò ed altre ed invece ecco il Trani. Ma potrebbero non esser finite le sorprese: si parla con una certa insistenza di Mimmo Laboragine come un rinforzo –decisamente di lusso- in predicato di giocare nel Trani. E per il forte fantasista barlettano sarebbe come giocare a casa.

Laboragine è comprensibilmente inseguito da molte altre società –di Serie D e non solo- ma il Presidente Baratta potrebbe fare uno sforzo economico che renderebbe la sua squadra ancor più competitiva. Vedremo nelle prossime giornate.
Ancora a zero punti l’Ostuni. Nessun allarmismo, specialmente se si considera che poco più di un mese fa nella “città bianca” non si era certi neppure della iscrizione in Eccellenza. E’ pur vero che i gialloblu han affrontato Nardò e Trani (oltre al Bitonto) ossia squadre molte attrezzate ed in forma. Domenica turno interno con l’Atletico Vieste sperando di andare a punti, ma non sarà semplice.

Piu o meno regolare, invece, il percorso del Francavilla: la quaterna rifilata al Galatina ha un po’ riconciliato l’ambiente dopo la (meritata) sconfitta a Copertino col Novoli. La sfida di Domenica a Molfetta (appaiata col Nardò al secondo posto) potrà dire tanto sul valore e sul carattere della squadra di Calabro. Il Presidente Magrì è stato chiaro: vuole vincere il campionato. Non ha badato a spese e, a detta di molti, potrebbe fare un ulteriore sacrificio e portare a Francavilla un pezzo da novanta: si tratterebbe di Picci.

Il bomber Antonio Giulio Picci: nella sua carriera ha cambiato moltissime maglie. Sarà il turno del Francavilla?
Il bomber Antonio Giulio Picci: nella sua carriera ha cambiato moltissime maglie. Sarà il turno del Francavilla in Eccellenza?

Il bomber barese, molto avvezzo a cambiare maglia anche durante la stagione, starebbe un poco patendo la delicata situazione di Francavilla in Sinni dove addirittura si mette in discussione una “istituzione” come mister Lazic. L’attaccante ex Hinterreggio e Castel San Pietro, che ha già messo comunque a segno i suoi tre gol in maglia lucana,  cerca comprensibilmente di avvicinarsi a casa.  Tornerà dunque in Puglia la punta barese?

brevissima riflessione (su Mimmo Laboragine)

Nella stessa Domenica in cui il Brindisi perde l’ennesimo scontro diretto (presi altri quattro gol a Marcianise) ed è surclassato dai casertani a centrocampo (e non solo lì) il Monopoli, con coraggio, si rialza e batte un forte Grottaglie e guadagna con merito il quinto posto.

GRANDE CAPITANO - Il forte centtrocampista barlettano Cosimo Damiano Laboragine -già capitano e protagonista della salvezza del Brindisi la scorsa stagione-  in estate venne messo da parte. Peccato.
GRANDE CAPITANO – Il forte centtrocampista barlettano Cosimo Damiano Laboragine -già capitano e protagonista della salvezza del Brindisi la scorsa stagione- in estate venne messo da parte. Peccato.

A segno proprio lui, Mimmo Laboragine: uno dei più forti centrocampisti avuto negli ultimi anni a Brindisi. Inutile dire che era attorno a lui –protagonista di una splendida stagione, degno capitano e trascinatore in campo (ed autore pure di una decina di gol)- che andava costruita la squadra. Si è scelto di fare diversamente. E di puntare su altri uomini.

Acqua passata. Ma è sempre bene ricordare certe scelte (sbagliate). Avanti Brindisi, ora dimostra il tuo carattere. Non raggiungere i playoff significa fallimento.

E la città non vorrebbe fallire ancora.

BRINDISI-MATERA: una classica fra assenze, ex, mercato e squalifiche

FANTASIA - Nella gara col Matera Mister Ciullo avrà a disposizione due trequartisti di talento come Greco e Mariano: entrambi poco utilizzati da Francioso.
FANTASIA – Nella gara col Matera Mister Ciullo avrà a disposizione due trequartisti di talento come Greco e Mariano: entrambi poco utilizzati da Francioso.

Mancano due giornate al termine del Girone d’Andata del Campionato di Serie D Girone H: Domenica prossima si gioca la 16^ (ed il Brindisi è atteso alla sfida interna col Matera: ne parliamo fra poco) e Sabato 22 Dicembre si disputerà l’ultimo turno del Girone d’Andata (17^ Giornata, il Brindisi giocherà a Pozzuoli contro l’Internapoli Puteolana). Ma per Brindisi e Potenza le gare ancora da giocare in questo 2013 calcistico sono tre: c’è da recuperare la partita del “Viviani” rinviata per neve. E si giocherà mercoledì  19, sempre con inizio alle 14.30 , neve permettendo: in quella occasione il Brindisi potrà contare su bomber Albano e su capitan Laboragine visto che entrambi sconteranno la squalifica nella partita Brindisi-Matera.

Brindisi-Matera è una “classica”: io non sono un numerologo e quindi non conosco le statistiche su questa gara. Nel recentissimo passato ricordo però una vittoria interna –era Lega Pro- con rete decisiva realizzata da Salvatore Scarcella. E speriamo che Domenica vada così e che, come allora, segni un brindisino: magari proprio Mino Tedesco se Mister Ciullo deciderà di impiegarlo. Il che è molto probabile data l’indisponibilità di Albano ed il ritorno definitivo al Grottaglie di Loris Formuso che si era allenato coi biancazzurri ed era in predicato per vestire la maglia con la V.

Un altro brindisino, pare, non ha gradito di tornare al Brindisi : stiamo parlando proprio di Scarcella che, stando al Sito Ufficiale della sua squadra, avrebbe rescisso il contratto. Ma, nelle ultime ore, le parti si sarebbero riavvicinate: in ogni caso non dovrebbe tornar al Brindisi. In avanti il Brindisi potrà contare su Lucà e, speriamo, su Francesco Mariano e/o Niccolò Greco.  Pare che il probabile ritorno di Villa (cui è interessato lo stesso Matera) sia sfumato, come era prevedibile. Come detto mancherà Laboragine ma meno male che daranno qualità e “fosforo” in quel settore Bartoccini, Fusco  o anche Sireno.

Anche il Matera avrà i suoi assenti: mancheranno per

squalifica, infatti, la punta Di Gennaro (espulso Domenica e squalificato per due turni) , Cruciani,  Ivano Ciano (per loro un turno di stop) oltre a De Vezze il cui impiego irregolare contro il Bisceglie dovrebbe costare la sconfitta a tavolino per 0-3. Insomma: pure Favarin avrà i suoi problemi di formazione. Si rivedrà al Fanuzzi la punta materana Ceccarelli: il giocatore laziale è un ex avendo disputato una parte della stagione 2010-11 proprio a Brindisi. Insomma: due squadre con problemi diversi ma che entrambe cercheranno la vittoria come “toccasana” per le rispettive situazioni.

cosimo de matteis

Squalificato Albano, salterà Potenza-Brindisi

L’attaccante Diego Albano non sarà a disposizione di Mister Salvatore Ciullo nell’impegno esterno di Domenica prossima, 9 dicembre, allo Stadio Viviani di Potenza. Albano durante Brindisi-Battipagliese venne espulso per doppia ammonizione ed il Giudice Sportivo ha provveduto alla squalifica per un turno.

Anche il Potenza avrà due indisponibili per squalifica: sia Marra che Cataruozzolo, infatti, essendo già diffidati ed essendo  incappati nel cartellino giallo durante il derby lucano Matera-Potenza, sono stati fermati entrambi per un turno. Il Brindisi, inoltre, dovrà fare a meno anche di Laboragine che dovrà scontare il terzo eALBANOd ultimo turno di squalifica.

Trascorre relativamente serena la settimana in casa Brindisi: il nuovo staff tecnico conduce gli allenamenti e conosce  i suoi nuovi giocatori. Al gruppo si sono già aggregati Loris Formuso e Mino Tedesco, i due attacanti appena presi dalla società del Presidente Roberto Galluzzo. Non è improbabile l’utilizzo di uno di loro (o di entrambi) già Domenica a Potenza dove, come detto, non ci sarà Albano.

Giudice Sportivo: tre giornate a Laboragine, una a Frasciello. Mille euro di multa al Brindisi. Il Campania vince 3-0 a tavolino con la Battipagliese

GIUDICE SPORTIVO – Pubblicate nella mattinata di oggi le decisioni del Giudice sportivo relative alle gare di sabato e domenica scorsi valide per la dodicesima giornata di campionato nel girone H di serie D.
Il Giudice ha accolto il reclamo proposto dal Ctl Campania e inflitto alla Battipagliese la sconfitta a tavolino per inosservanza dell’obbligo di utilizzo della quota minima di under nell’arco della gara (giocata lo scorso 11 novembre). Nelle motivazioni si legge “Risulta pacifico in punto di fatto che dal 27° minuto del II tempo e fino al termine della gara la squadra della A.S.D. Battipagliese è rimasta in campo con un solo calciatore appartenente alla ‘fascia di età 1993’ (anziché con due) contravvenendo così all’obbligo di schierare per l’intera durata della gara almeno quattro calciatori “giovani”. Delibera di accogliere il reclamo; di infliggere alla A.S.D. Battipagliese la punizione sportiva della perdita della gara con il punteggio di 0-3; di non addebitare la tassa di reclamo”.

Tra le società multate anche il Città di Brindisi. 1.000 euro a carico del club biancoazzurro “per avere propri sostenitori, dopo la espulsione di un calciatore della propria squadra, lanciato in direzione della porta difesa dal portiere della squadra ospite, due palle di carta”. L’importo si raddoppia per il Taranto Fc 1927 “per avere propri sostenitori in campo avverso utilizzato ‘fischietti’ dal suono simile a quello in dotazione dell’arbitro costringendo quest’ultimo, in due occasioni, a sospendere la gara;fatto esplodere, prima dell’inizio della gara, lanciandolo sul terreno di gioco, un petardo di notevole potenza. Sanzione così determinata in considerazione della oggettiva idoneità del materiale pirotecnico utilizzato a cagionare danni alla integrità fisica dei presenti”. Multa di 1.500 euro per il Nardò Calcio “per avere propri sostenitori fatto oggetto l’arbitro, per l’intera durata della gara, di espressioni gravemente offensive ed ingiuriose e, in due occasioni, del lancio di bottiglie di plastica da due litri piene di acqua e prive di tappo, che non lo colpivano; calciatori della squadra ospitata che effettuavano il riscaldamento, di espressioni offensive e del lancio di sputi che non attingevano alcuno”.

Un solo dirigente finito nel mirino del Giudice sportivo. Si tratta di Salvatore Violetti del Calcio Pomigliano, sanzionato con l’inibizione a svolgere ogni attività fino al prossimo 5 dicembre “per proteste nei confronti dell’Arbitro espresse con termini gravemente irriguardosi”.

Tra i giocatori spiccano le tre giornate inflitte a Cosimo Damiano Laboragine del Città di Brindisi “per avere, a gioco fermo, colpito con una manata al viso un calciatore avversario determinandone la caduta al suolo”. Stesso provvedimento nei confronti di Gaetano Sestile della Fortis Trani “per avere, a gioco fermo, colpito con una manata al capo un calciatore avversario”, e di Gerardo Vaccaro del Città di Potenza “per intervento falloso su un avversario lanciato a rete senza ostacolo”.

Appiedati per un turno i giocatori (doppia ammonizione): Antonio Napolitano della Puteolana 1902 Internapoli e Domenico Frasciello del Città si Brindisi.

Un turno di stop anche per i giocatori (recidiva in ammonizione): Daniele Cirillo del Sant’Antonio Abate, Franco Pappalardo della Battipagliese, Genny Del Prete e Gianantonio Marziale del Francavilla in Sinni, Elio Nigro dell’Ischia Isolaverde e Rosario De Rosa del Calcio Pomigliano.

Ufficio Stampa

le immagini di Brindisi-Grottaglie 5-0

video tratto da YouTube: http://www.youtube.com/watch?v=miWlxWiihkc

BRINDISI -GROTTAGLIE 5-0

RETI: Albano(B)20° pt,  Fusco(B) 2° st, Albano(B) 5°st,  Rizzi(B)42° st, Laboragine(B) 45°st

Città di Brindisi: Agostini, Frasciello, Staiano, Fusco (33’ st Sain), Cacace, Mirabet, Bartoccini, Laboragine (k), Albano (vk) (23’ st Rizzi), Villa, Palmiteri (37’ st Mariano). A disp.: Cialdini. Franchina, Allocca, Greco. All.: Mino Francioso
Ars et Labor Grottaglie: Laghezza, Annicchiarico, Pisano, Lenti, Camassa (k), Barbato, De Furia (13’ st Pignatelli), Luzzi (1’ st Schiavone), Formuso (vk), Pinto, Scrimieri (1’ st Radicchio). A disp.: Anastasia, Danese, Izzo, Mitrotti. All.: Marcello Casu
Arbitro: sig. Davide Andreini di Forlì
Assistenti: sigg. Enrico Scoppetta e Francesco Lanetti di Bari
Ammoniti: Laboragine (B), Camassa (G)
Angoli: 0-3 (0-0)
Recuperi: 1’ pt; 3’ st
UNA CERTEZZA – Schierato quasi per caso (sebbene Fusco meritasse ampiamente di giocare) ora Francioso non può togliere dall’undici titolare il forte centrocampista beneventano che va anche a rete.

BRINDISI-GROTTAGLIE 5 – 0 (di Roberto Romeo – Ufficio Stampa della Ssd Calcio Città di Brindisi)

MANITA – Nella foto di Vincenzo Tasco la formazione del Brindisi che ha battuto il Grottaglie con una secca cinquina.

BRINDISI -GROTTAGLIE 5-0

RETI: Albano(B)20° pt,  Fusco(B) 2° st, Albano(B) 5°st,  Rizzi(B)42° st, Laboragine(B) 45°st

Città di Brindisi: Agostini, Frasciello, Staiano, Fusco (33’ st Sain), Cacace, Mirabet, Bartoccini, Laboragine (k), Albano (vk) (23’ st Rizzi), Villa, Palmiteri (37’ st Mariano). A disp.: Cialdini. Franchina, Allocca, Greco. All.: Mino Francioso
Ars et Labor Grottaglie: Laghezza, Annicchiarico, Pisano, Lenti, Camassa (k), Barbato, De Furia (13’ st Pignatelli), Luzzi (1’ st Schiavone), Formuso (vk), Pinto, Scrimieri (1’ st Radicchio). A disp.: Anastasia, Danese, Izzo, Mitrotti. All.: Marcello Casu
Arbitro: sig. Davide Andreini di Forlì
Assistenti: sigg. Enrico Scoppetta e Francesco Lanetti di Bari
Ammoniti: Laboragine (B), Camassa (G)
Angoli: 0-3 (0-0)
Recuperi: 1’ pt; 3’ st

Primo derby d’autunno per Brindisi e Grottaglie che si ritrovano sul terreno del “Franco Fanuzzi” per il quarto atto della serie D in questa stagione. I padroni di casa tornano a Brindisi dopo due convincenti turni esterni, il Grottaglie di mister Casu si affaccia in trasferta dopo l’ottimo pari interno con il Bisceglie. Tanti gli spunti tecnici, come la verifica dei biancoazzurri di Francioso a otto giorni dalla vittoria mediatica e rassicurante in casa del Nardò. E il tema in avvio di partita sembra proseguire sulla stessa falsariga. Squadra in crescita e ben organizzata, capace di un gioco veloce e divertente. Al 4’ Villa scalda i motori all’alba di una partita da incorniciare, giocata con personalità, fantasia e freddezza: cambia passo dall’esterno, si accentra ma il suo destro dal limite chiude troppo sul primo palo e sfila sul fondo. Impressiona la confidenza con il pallone, danza sulla linea degli attaccanti, ispira e rifinisce, difende e riparte tra le linee. Al 20’ inventa un pallone magico per Albano che in semirovesciata sorprende Laghezza e mette in buca. Tra gli applausi dei tanti brindisini presenti sugli spalti. Non pago del gol, il Brindisi continua a pressare l’avversario con rete fitta di passaggi a centrocampo che lo portano diritto a bersaglio. Minuto 22 e Palmiteri, mobilissimo e generoso come sempre, prende il limite dell’area e il tiro fa sobbalzare Laghezza che se la cava in due tempi. Il Grottaglie fa fatica a contenere l’assalto ragionato dei padroni di casa, ma al 24’ rischia di mettersi in pari. Formuso taglia la difesa e De Furia, solissimo davanti ad Agostini, spreca e spara incredibilmente addosso al portiere brindisino. Superato l’unico acuto degli ospiti, il Brindisi riprende a fare gioco e affondare.

Al 25’ Villa disegna per Albano che dal vertice destro dell’area ci prova in diagonale. Sulla traiettoria arriva in spaccata Laboragine che però sbatte sul palo. La partita si offre in forma di monologo e il Grottaglie accusa il colpo. Il Brindisi padroneggia e dalla mezzora costruisce altre due occasioni da rete. Villa firma le solite scorribande sulla fascia e al 33’ sfiora il gol con un diagonale che finisce di poco fuori. Al 39’ Palmiteri fa le prove di raddoppio. Supera sullo slancio Laghezza, poi sul colpo decisivo trova l’opposizione sulla linea di Barbato. Finisce con il Brindisi avanti con il minimo vantaggio, poco per una frazione giocata sugli scudi dalla squadra di casa. I ventidue rientrano in campo per la ripresa ma “il Grottaglie rimane negli spogliatoi” come dirà a fine derby il tecnico tarantino Marcello Casu. E in effetti l’inizio di ripresa del Brindisi è devastante: al 2’ Villa indovina l’imbucata per Fusco che mette a sedere il portiere e deposita in rete. Per la prima rete stagionale messa a segno dal giovane e promettente centrale proveniente dalla Berretti del Benevento. Subìto il secondo gol il Grottaglie mostra le corde mentre i biancoazzurri provano ad allungare. Passano tre minuti e Albano corregge alle spalle di Laghezza un cross dalla destra di Palmiteri, firmando una doppietta che mette l’attaccante originario di Matera sulla strada dei tredici gol personali messi a segno con la maglia del Brindisi nella stagione 2003-2004. Casu cambia, entrano Schiavone e Radicchio al posto rispettivamente di Luzzi e Scrimieri ma il portiere del Brindisi continua a fare lo spettatore d’eccezione. I padroni di casa dominano in lungo e in largo, entra anche Rizzi al posto di Albano ma il senso del match non fa una piega. Al 26’ il neoentrato scatta sul filo del fuorigioco, l’assistente sbandiera ma non convince.

Al 29’ l’italoargentino del Brindisi, già entrato nel cuore dei tifosi, torna in cattedra creando scompiglio nella trequarti del Grottaglie. La fuga si arresta al limite dell’area, il giocatore prova il colpo piazzato ma il pallone lo tradisce e sorvola la traversa. Tra il 31’ e il 32’ il Brindisi omaggia l’assistente di due gol, di Palmiteri prima e di Rizzi ancora dopo, sfumati su altrettanti dubbi sbandieramenti. Al 33’ Francioso cambia, entra Sain al posto di Fusco, poi ancora al 37’ con Palmiteri che lascia campo all’under Mariano. Per Rizzi non c’è due senza tre, il signor Scoppetta tiene giù la bandiera, e il passante di Villa diventa un invito che l’ex giocatore di Noto e Grosseto non può deludere. Sono quattro ma in avvio di recupero il Brindisi arrotonda ulteriormente. Rizzi si sgancia sulla sinistra, cambia per Laboragine che ha lo specchio libero e infila Laghezza per la quinta volta. Inesorabilmente. Al 47’ il Grottaglie lambisce il gol della bandiera ma prima il palo e poi la traversa negano agli ospiti il premio di consolazione. Finisce cinque a zero per i ragazzi di Francioso, firma in calce a un match senza storia. “Non mi aspettavo un Brindisi così forte – è il commento di Casu nella conferenza del dopo-gara –, una squadra dotata di un ottimo palleggio e con un reparto avanzato che può fare male in qualsiasi momento. Ho incontrato Bisceglie e Matera, ma devo dire che il Brindisi mi ha impressionato in modo particolare”. La lettura di Casu promuove a pieni voti il Brindisi. Una squadra che cresce di giornata in giornata trovando la giusta coesione tra i ruoli e riducendo al minimo gli errori.

Dopo le incoraggianti luci notturne di Nardò, il Brindisi si è confermato davanti all’entusiasta pubblico di casa, rimettendo a lucido il suo vecchio feeling con la squadra. Prossimo appuntamento all’”Ugo Gobbato” di Pomigliano, trasferta speciale per Tommaso Allocca, che torna da avversario nella sua città natale, e per mister Mino Francioso, che ritrova da ospite il suo recentissimo passato.

Roberto Romeo
Ufficio Stampa

http://www.cittadibrindisicalcio.it/index.php?option=com_k2&view=item&layout=item&id=247

B R I N D I S I – La Rosa 12-13 aggiornata e (forse) definitiva

Portieri
Antonio Junior CIALDINI(1993)
Jonothan TEDINO (1993)
Lorenzo AGOSTINI (1993)
 
 
Difensori
Davide CACACE (1987)
Maximiliano MIRABET (1982)
Simone SAIN (1992)
Mboup ASSANE (1990)
Davide STAIANO (1994)
Simone GLORIA (1994)
Domenico FRASCIELLO (1993)
Gabriele FRANCHINA(1994)
 
 
Centrocampisti
Salvatore RIZZI (1984)
Cosimo Damiano LABORAGINE (1984)
Luca BARTOCCINI (1990)
Giulio FUSCO (1993)
Alessio SIRENO (1987)
Niccolò GRECO (1993)
Tommaso ALLOCCA (1993)
Francesco MARIANO (1993)
 
Attaccanti
Gianluca PALMITERI (1988)
Luigi LUCA’ (1992)
Diego ALBANO (1979)
Mauricio Ezequiel VILLA (1985)
Pietro MURANO (1990)
***
Allenatore Cosimo FRANCIOSO
Vice Allenatore Paolo FORTUNATO
Preparatore Atletico Francesco CARBONE
 
 
 

Tutte le partite delle brindisine: risultati e commenti

La giornata era iniziata sabato sera con un bel successo esterno della squadra del Capoluogo: vittoria netta e nitida.  Con due telegrafici commenti, anzi tre: a)il Brindisi aveva di fronte un Nardò spaesato ed inconsistente, non tanto sul piano tecnico (non ci permettiamo tali giudizi temerari) quanto su quello tattico e dell’affiatamento; b)i colleghi si son accorti solo ora – a metà settembre- che esiste Giulio Fusco e che è bravo, molto bravo. Passi per i giornalisti: la cosa più grave è che il tecnico lo ha schierato unicamente per la squalifica di Sireno (che, lo dice lo stesso Francioso, resta titolare). Infine, c), la cosa peggiore che il Brindisi possa ora fare è credere di avere già in tasca i tre punti di domenica col Grottaglie.

E’ partito il Torneo di Promozione: sfortunato esordio del Francavilla che meritatamente in vantaggio a Leverano (rete di Andriulo) si fa raggiungere e superare negli ultimi dieci minuti dai padroni di casa. E Domenica arriva al “Giovanni Paolo II” l’Ostuni. I gialloblù di mister Scarongella (che ha appena sostituito Antonio Ciracì) giocano bene la prima gara interna ma capitalizzano solo un gol (Scuglia) che il Martano, sornione, recupera nella ripresa: è 1-1 finale.

Il Casarano, fra le favorite del torneo, ospitava la brindisina Carovigno: Marinosci e compagni tornano a casa con due reti sul groppone. Sconfitta interna, purtroppo, per il Latiano: i tifosi rossoblu, sempre numerosi e colorati, avrebbero voluto “bagnare” il ritorno in Promozione diversamente ma Mister Mino Maglietta ha una squadra in rodaggio e con alcune assenze (manca il forte Del Zotti, infortunato) ed il Fragagnano ne approfitta e, con merito, porta a casa i tre punti(rete di Colamaria). I ragazzi latianesi cercheranno di rifarsi subito Domenica prossima a San Cesario (oggi sconfitta, nettamente,  dalla matricola  Virtus. 4-1 il risultato finale per il team guidato da Alfredo Paradisi). Infine il San Vito chiude la nostra rassegna sulla Promozione Girone B: mister Tripepi ed i suoi calciatori raccolgono una vittoria (3-0 il finale: De Carlo e doppietta di Crupi) nell’esordio, ma il Massafra è parso squadra debolina ed un rigore ha spianato la strada ai biancoverdi.

OTTIMO AVVIO – Buon esordio per mister Romano Iacovazzi nella sua prima partita ufficiale alla guida del nuovo Fasano. i brindisini si sono impostii per due a zero a Putignano

I campionati di prima e seconda categoria devono ancora partire: tuttavia le nostre han disputato le gare della Coppa Puglia. In programma c’era  il derby Tuturano-San Pietro: han fatto manbassa i giallorossi e la gara si è conclusa con un inequivocabile 0-5 a favore del San Pietro. I tuturanesi proveranno a rifarsi in campionato per “lavare l’onta” della manita subita in casa! Parte bene il “nuovo” Fasano: mister Iacovazzi coglie un bel  successo esterno (0-2. A segno Lentini e Semeraro) e guarda avanti con fiducia. Pareggio a reti bianche in Pezze-Cisternino e La Rosa-Atletico San Vito. Il Pezze recrimina per un terreno di gioco pessimo e, con il Ds Ferrara cerca di rinforzare ulteriormente i biancorossi che disputeranno il Campionato di Prima Categoria. Infine il Real Paradiso: mister Orlandino esce dalla “Tagliata” con una sconfitta (2-1 il finale) nel derby col neopromosso in Seconda Categoria Mesagne Calcio. La seconda squadra di Brindisi, che disputerà il torneo di Prima, ha però tempo e modo per riorganizzarsi, magari traendo spunti proprio dalla sconfitta odierna.

Ecco, in sintesi, tutti i risultati:

S e r i e  D

Nardò-Brindisi 0-2

Villa(B), Frasciello(B)

 

Promozione Girone B

Levercalcio-Francavilla C. 2-1

Andriulo(F), Cazzella(L), Cazzella(L)

Latiano-Fragagnano 0-1

Colamaria(F)

S.Vito-Massafra 3-0

De Carlo(SV Rig.), Crupi(SV), Crupi(SV)

Casarano-Carovigno 2-0

Rosciglione(Cas), Franchini(Cas)

Virtus F– San Cesario 4-1

Galeandro(V),  Morleo(V), Quarta(V), Quarta(V), Ingrosso(S)

Ostuni-Martano 1-1

Scuglia(M), Barnaba(O)

 

 

Coppa Puglia

Tuturano – San Pietro V. 0-5

Virtus Putignano – Fasano 0-2

Lentini(F), Semeraro(F)

Pezze – Cisternino 0-0

La Rosa Br – Atletico S. Vito 0-0

Mesagne Calcio – Real Paradiso Br 2-1

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Testo e dati di cosimo de matteis

Nardò-Brindisi 0-2 Prima vittoria con merito ma guai ad esaltarsi

LABORAGINE – Il centrocampista barlettano ha guidato il Brindisi alla vittoria col Nardò. Assist e giocate di fino: giornata di grazia per il capitano biancazzurro.

Dopo il pari conquistato a Secondigliano molti han sostenuto che il Brindisi ha fatto un ferreo catenaccio. Chi scrive era pure sabato al Barassi: la squadra nel secondo tempo ha solo subìto gli avversari ed esser riusciti a non perdere è apparso fortunoso. Ed io per primo ho detto e scritto che il Campania avrebbe meritato ampiamente la vittoria. Faccio queste considerazioni acchè in questa vittoriosa serata leccese (in cui è andato tutto bene) non si ecceda in trionfalismi o, appunto, si dimentichi i limiti che erano emersi nelle prime gare –nettamente surclassati in casa da Monopoli e Bisceglie- e che solo il tempo potrà dire se era solo una questione di affiatamento –la oramai celebre amalgama- o se effettivamente il Brindisi può vincere solo contro il Nardò ed altre squadre di pari valore. Non appaia ingeneroso il mio giudizio: sono stato fra i primi a riconoscere il valore dei ragazzi giunti a Brindisi (ad esempio,per molti Giulio Fusco è una sorpresa: io da tempo “tifavo” per il suo impiego giacché ne avevo colto potenzialità tecniche, tattiche ed umane. E stasera tutti lo hanno potuto apprezzare) e della forza di calciatori come Palmiteri, Laboragine e lo stesso Villa. Ma una rondine non fa primavera: il Brindisi ha giocato bene ed ha vinto con merito, ma ricordiamo che di fronte c’era una squadra apparsa spaesata e poco concreta.

I ragazzi di Mino Francioso hanno il merito di averci creduto fin da subito e pure l’undici schierato –con una sorta di tridente- dimostra che il tecnico voleva vincere questa partita. I biancazzurri han preso il pallino del gioco sin dalle prime battute e Albano ha subito cercato la porta di Novembre, era il nono minuto, e l’attaccante materano imbeccato da Villa spediva fuori. Mirabet al 12° manda alto sulla traversa sugli sviluppi di un corner. Ma è capitan Laboragine, in giornata di grazia, ad offrire spunti di bel gioco, a tratti persino spettacolare. Ci prova lui stesso, al 18°, ma la palla va fuori di mezzo metro. Il numero 8 con la V sul petto, però, dà il meglio di se in fase di impostazione e di rifinitura (come sarà per le due marcature) con tocchi precisi e di fino.

Nel Nardò –lo ripetiamo: spaesato, contratto  e pure messo in campo non benissimo- cerca di mettersi in luce Nunzio Majella. Ma, appunto, cerca senza riuscirci.Qualche calcio piazzato trova Agostini sempre pronto. Parentesi: spero che Cialdini non sia stato già messo nel dimenticatoio, perché sarebbe un errore.

Fusco, oltre a ben muoversi lì nel mezzo (ricordiamo che era al debutto assoluto, ma non pareva un debuttante), comincia a far qualche sortita: al 25° imbecca Bartoccini in ottima posizione che Novembre ferma in modo un po’ scomposto. Ma il gol arriva tre minuti dopo: una ripartenza avviata da Palmiteri, portata avanti da Laboragine e finalizzata da bomber Villa. E’ il 28° ed il Brindisi passa meritamente in vantaggio ma, nell’azione, retroguardia neretina inguardabile. Ricordiamocelo.

La reazione del Nardò è inesistente: sterile sortita dell’ex Corvino al 35° con tiro finale bloccato da Agostini senza problemi. Laboragine prosegue il suo show: ne beneficiano gli avanti brindisini. Albano tiene in apprensione la difesa col gioco senza palla, Villa –al 38° fermato per un dubbio fuorigioco- cerca la doppietta, Palmiteri coglie un palo pieno al 42° ed al 45° un calcio piazzato di Laboragine costringe Novembre ad un affannosa deviazione in calcio d’angolo.

Gli stessi ventidue rientrano per disputare la ripresa e fin dai primissimi minuti il cliché appare lo stesso: rapide e pericolose incursioni brindisine tengono in apprensione il Nardò. Ed al decimo minuto giunge inevitabile il raddoppio: ancora Laboragine che pesca Frasciello, il beneventano beffa Novembre con una traiettoria imprevedibile. E’ due a zero per il Brindisi. Da qui al termine non è che si giochi tanto: certo, è il Nardò a dover recuperare, ma il Brindisi tira pure i remi in barca. E forse è pure giusto così. Entrano Montenegro e Taurino per il Nardò ma i granata non pungono. Nel taccuino c’è un tiro di Montenegro ben bloccato da Agostini e poco altro. Nel Brindisi esce Villa – buono il suo esordio, bagnato pure dal gol: per un attaccante è fondamentale-  ed entra al suo posto Rizzi. Piccolo infortunio di Fusco in un contrasto di gioco: il ragazzo della Valle Vitulana esce in barella (viene sostituito da Allocca) ma nulla di grave per lui. E rimarchiamo ancora una volta la sua buonissima prova. Poco altro da aggiungere. Il Brindisi conquista la sua prima vittoria (per la gioia dei suoi tanti tifosi, presenti e calorosi anche a Nardò) ed è una botta di entusiasmo notevole. Domenica al Fanuzzi altro derby: arriva il Grottaglie in piena ripresa. Domenica sera potremo timidamente provare ad ipotizzare che tipo di campionato potrà fare il Brindisi: ora, davvero, è troppo presto. Ed è giusto godersi il successo.

cosimo de matteis

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NARDO’-BRINDISI 0-2

RETI: 28° st Villa(B), 12°Frasciello (B)

NARDO’ : Novembre, Febbraro, Mastria, Marzocchi,  Vergori, Vetrugno(Cap.), Corvino( dal 32° st Patera) De Razza(dal 21°st Taurino), Vigliotti,  Di Fino, N. Majella.   Allenatore Luca Renna (In panchina: Mirarco, Giordano, Lanotte, Alessandrì)

BRINDISI: Agostini, Frasciello, Staiano, Fusco(dal 30° st Allocca), Mirabet, Cacace, Bartoccini, Laboragine(Cap.), Albano, Villa(dal 23° st Rizzi), Palmiteri(dal 37° st Greco).Allenatore Mino Francioso. (In panchina: Cialdini, Sain, Mboup, Mariano,)

Arbitro: Prontera di Bologna (assistenti Antonacci e Valentini di Bari)
Note: Manto erboso reso scivoloso dalla pioggia caduta prima della gara, spettatori un migliaio circa (con rappresentanza di oltree un centinaio di tifosi del Brindisi). Ammoniti:Vergori(N), De Razza(N),Fusco(B). Angoli: Nardò 1, Brindisi 6.