Gianni Lorusso: esordio con gol!

Giovanni Lorusso con la maglia del Benevento: cresciuto calcisticamente nel Bari è poi transitato in Campania. In estate giunge al Brindisi di Marcello Chiricallo.
Giovanni Lorusso con la maglia del Benevento: cresciuto calcisticamente nel Bari è poi transitato in Campania. In estate giunge al Brindisi di Marcello Chiricallo.

Tutti presi fra “calcio mercato” (che brutta parola: non la userò mai. Solo con le virgolette) e presunte questioni societarie –trattate peraltro spesso in modo fazioso- ci si è dimenticati di dare il giusto merito a Gianni Lorusso, 19 anni, altamurano ma nato a Bari, che nell’esordio assoluto in Serie D con la maglia del Brindisi segna con freddezza il gol dell’uno a zero che sblocca il risultato. E non è giusto. E quindi si vorrebbe tributare qualche riga a questo ragazzo che, inserito in estate nel gruppo, si è diviso fra Juniores e Prima Squadra facendo bene da entrambe le parti.

Gli stessi compagni, in sala stampa, non hanno mancato di sottolineare la serietà e l’impegno del giocatore: sia Ancora che Danucci –due “big” dell’attuale Brindisi- hanno detto che la scelta di mister Castellucci di farlo giocare non li ha sorpresi ed è stata meritata “perché ha sempre lavorato bene con noi in allenamento”. Già, la scelta di Castellucci. Eh si, perché ci vuol coraggio a lasciare in panca l’argentino capocannoniere Molinari, l’esperto Pastore, il brasileiro Oliveira e spedire Croce addirittura in tribuna per schierare nell’undici iniziale il ventenne Varsi ed il diciannovenne –compiuti a maggio- Giovanni Lorusso (Gianni per tutti). E la scelta è stata indovinata. Naturalmente Castellucci ben seguiva Lorusso e conosceva quanto di buono –in termini di gioco e gol- aveva fatto finora con la Juniores.

Una bella immagine che mostra la cordinazione ed i movimenti: qui Lorusso è con la maglia del Bari, settore giovanile.
Una bella immagine che mostra la cordinazione ed i movimenti: qui Lorusso è con la maglia del Bari, settore giovanile.

Ed ecco il debutto in prima squadra. Brindisi-San Severo. L’ultima Domenica di novembre, dopo la batosta di Bisceglie con un po’ di contestazione nell’aria (un mezzo “sciopero” degli ultras) e non moltissime persone allo stadio. Gianni parte sicuro, con la sua maglia numero nove. Certamente “sente” l’emozione dell’esordio ma non lo da a vedere- e poco dopo il quarto d’ora di gioco c’è Cristiano Ancora che avanza, vede Loiodice sulla sua destra e lo serve con un bel pallone filtrante, Loiodice si incunea in area e defilato sulla destra mette un pallone verso il centro, una palla quasi rasoterra che Gianni Lorusso è prontissimo a buttare in rete con freddezza e precisione. E’ il 19° minuto, il Brindisi passa in vantaggio e Lorusso ha realizzato il suo primo gol fra i “grandi”.

Lorusso G cappellinoLa festa è completa perché il Brindisi vince la gara –sebbene soffrendo un po’ troppo il San Severo- col risultato di due reti ad uno. Viene sostituito da Lorito al dodicesimo minuto della ripresa. La sua gara è piu che sufficiente e poi c’è il gol che corona il tutto. Ecco, credo che andasse sottolineata la piccola grande impresa di questo ragazzo. Complimenti Gianni e che sia il primo di una lunga serie: per te e per il Brindisi!

cosimo de matteis

PEREZ E CHIRICO : due brindisini stanno portando l’Ascoli in Serie B

PEREZ 89

Uno implacabile goleador (capocannoniere del girone) l’altro funambolo e fantasista e col vizio del gol anch’egli: parliamo di Leonardo Perez e di Cosimo –Mino- Chirico, entrambi calciatori brindisini. A voler essere pignoli Perez in realtà è di Mesagne ma cresciuto calcisticamente col Brindisi di cui ha vestito giovanissimo la maglia quando Silva guidava gli adriatici. Chirico -o, se preferite, Chiricò- è invece proprio brindisino brindisino: e forse questo a Lecce non gliel’hanno mai perdonato!

MINO CHIRICO
Entrambi han già conosciuto la Serie B ed è lì che ora vogliono portare l’Ascoli: mentre scrivo queste note è ancora “fresca” la vittoria, sonante e netta, nell’anticipo della 13^ Giornata: battendo 4-0 il Forlì il “picchio” allunga a +6 sulle inseguitrici (che, al momento, sono Pisa e Spal) e si gode la vetta in beata solitudine. I bianconeri hanno anche numeri importanti: migliore difesa del campionato, secondo miglior attacco ed un ruolino fuori casa da far paura.

Ventitré anni Chirico, più “vecchio” di due Perez: entrambi sono fra i migliori calciatori di questo inizio di stagione e stanno vivendo un periodo di forma notevole. E pazienza per i due turni di squalifica: appena scontati Mino Chirico è tornato in campo più forte di prima distribuendo assist e realizzando egli stesso il gol del tre a zero che ha chiuso ogni prospettiva di rimonta al Forlì. E’ la seconda rete per lui, ma sono anche di più se si aggiungono quelle di coppa. Ma va bene anche così: allo stato attuale Chirico è un titolare inamovibile del team bianconero.
E chi potrebbe scalzare dall’undici titolare bomber Perez? Col gol di stasera tocca quota sette ed ha già raggiunto, a metà novembre, il suo record personale di segnature: ne fece 7, in 24 presenze, col Pisa due stagioni fa. Chiaro che punti alla doppia cifra e legittimo che miri a “mettersi in mostra” e tornare in Serie B.

In Serie B vuol tornarci quanto prima anche Mino Chirico: la scorsa stagione –nata sotto una cattiva stella: un rigore fallito alla prima di campionato- con la maglia del Latina non è stata proprio positiva. Anzi, diciamo la verità: il campionato scorso, per mille motivi, è stato forse il peggiore della sua breve carriera. Carriera breve ma significativa: ha scalato le categorie a suon di gol e di giocate di talento ed ora, sebbene giovane, ha già una bella esperienza da mettere a frutto sul campo. Noi pensiamo che sia la stagione del definitivo lancio nel “calcio che conta”, e glielo auguriamo.
Idem per Perez: la doppietta “vittoria del campionato e capocannoniere” sarebbe davvero il top per lui. E mentre attendiamo di vedere qualche brindisino tornare ad indossare la maglia con la V “tifiamo” per loro, ragazzi brindisini che in qualche modo rappresentano la nostra città. Avanti così!

cosimo de matteis

Una bella foto, fuori dal campo, dei due calciatori brindisini. Chissà quando -e se!- torneremo a vedere un brindisino, con la maglia con la V,  esultare sotto la curva dopo un gol !
Una bella foto, fuori dal campo, dei due calciatori brindisini. Chissà quando -e se!- torneremo a vedere un brindisino, con la maglia con la V, esultare sotto la curva dopo un gol !