Dopo le sconfitte di Pomigliano e Francavilla: considerazioni

ESEMPLARE – Mister Enzo Maiuri, oltre alle indubbie capacità tecnico tattiche -ampiamente dimostrate ma non apprezzate, anzi- è una persona ottima che mai commette l’errore di attaccare i suoi calciatori per liberarsi dalle critiche.

Mentre  –con forte e coraggioso  senso del gruppo…- a Brindisi l’allenatore accusa un suo calciatore (e lo fa pubblicamente davanti a migliaia di telespettatori) dando a lui la colpa della sconfitta e mentre improvvisati giornalisti concordano nel trovare in Agostini il capro espiatorio  (e pure Rizzi viene imputato di colpe esagerate) e pressoché tutti dimenticano l’inutilità del fallo su Varriale al novantesimo ed al limite dell’area. Ma oramai siamo abituati a certe parzialità di “vedute” (diciamo così) e valutazioni: l’ottimo Giulio Fusco (che nel giro di due, tre anni –anche prima mi auguro- giocherà in Serie A) era finito in tribuna e sappiamo quale imprevisto ha portato al suo impiego.

Di più: il fortissimo centrocampista sannita ha dovuto disputare prestazioni super per “costringere” lo staff tecnico a lasciarlo nell’undici titolare dove, fino a dieci giorni fa, veniva ribadito che il titolare non era lui. E, visto che ci siamo, tralasciamo di comprendere i motivi per i quali Cialdini viene improvvisamente accantonato e lasciato marcire in panchina. E pensiamo a Francesco Mariano “castrato” nelle sue grandissime potenzialità ed a Niccolò Greco usato col contagocce.

E dulcis in fundo il 4-3-1-2 annunciato, proclamato e subito abbandonato per un “tridente” che, oltre all’ottimo Diego Albano, non è che sia così infallibilmente prolifico.

POMIGLIANO-BRINDISI 1-0 / La cronaca, le foto ed il commento di Roberto Romeo

ESPULSO – Mentre il Brindisi cercava di recuperare la gara  l’Arbitro -dopo Frasciello per doppia ammonizione-  ha espulso dal campo anche Mister Francioso. Nella foto di Roberto Romeo si nota il disappunto di Capitan Laboragine.

Pomigliano d’Arco (Napoli)– Il Brindisi trova la prima sconfitta in campionato e fa strada al Pomigliano di Cimmino, che si rimette in carreggiata dopo due battute d’arresto consecutive. Francioso ripropone il 4-3-3 con gli stessi undici delle ultime due vittorie, il tecnico di casa cambia e lancia dall’inizio i giovani Moccia, Caiazzo e Cantone, tutti all’esordio dal primo minuto. Il pacchetto under conta anche Marco De Souza, classe 1993, che Cimmino avanza per l’occasione a partner d’attacco di Mario La Cava, autentico uomo della provvidenza per il Calcio Pomigliano. Neanche il tempo di valutare gli schieramenti in campo e arriva l’episodio che decide il match. Loreto mette in mezzo dalla sinistra, La Cava buca le maglie della difesa brindisina e batte Agostini di testa.

Gli ospiti non si perdono d’animo e provano a riscrivere subito la partita. Al 7’ Villa ispira Albano, l’ex Matera incrocia il limite dell’area ma il diagonale basso è una telefonata per Piccolo. Passano due minuti e Laboragine mette dal fondo per Albano, l’idea è buona ma il portiere di casa sceglie bene il tempo per l’anticipo. Il Brindisi ha fretta di ricucire il gol di svantaggio, ma il Pomigliano rimane alto e aggredisce i cambi di gioco dell’avversario, dai disimpegni in difesa alla fase offensiva. Il tridente prova ad affondare per tutto il fronte, ma gli spazi tra le maglie restano strettissimi. Al minuto 22 Albano indovina l’imbucata per Villa che dal fondo cerca di sorprendere Piccolo. Il portiere granata c’è e respinge coi pugni.

Il Pomigliano ingabbia il gioco degli avversari che provano spesso la soluzione dalla distanza. Al 26’ capitan Laboragine ci prova su punizione dai trenta metri, la traiettoria spiazza Piccolo che intuisce ma non trattiene, il pallone non si ferma ma finisce in calcio d’angolo. Gli ospiti appaiono meno brillanti del solito, merito di un Pomigliano concreto e ben disposto in campo, ma le occasioni si rincorrono e indicano la via del possibile pareggio. Al 36’ Laboragine inventa un lungolinea per Villa che si accentra e chiude di destro dal limite. Il tiro è forte e Piccolo può solo opporsi con i pugni sul palo stretto. Il Brindisi adatta la sua manovra tra le linee compatte e intrecciate del Pomigliano, ma fa fatica a trovare sbocchi. L’occasione migliore per andare a rete è però ancora del Pomigliano: al 39’ De Souza affonda sulla trequarti ed esplode un sinistro improvviso che sbatte sulla parte bassa della traversa, poi Staiano spazza e scaccia il pericolo.

All’inizio della ripresa il sole si nasconde a un timido cenno di pioggia, mentre il tema della partita cambia poco. I padroni di casa spezzettano e sminuzzano, gli ospiti sperano nell’episodio. Al 4’ c’è Albano dal limite, non altrettanto la mira. L’episodio arriva al 12’ ma beffa gli auspici: un fallo a centrocampo di Frasciello si trasforma in espulsione per doppia ammonizione e quattro minuti più tardi Francioso ridisegna l’undici biancoazzurro con Palmiteri in meno e Allocca, pomiglianese doc, schierato a destra sulla linea dei difensori. Con il 4-3-2 il Brindisi mantiene spinta e intensità, mentre gli uomini di Cimmino allungano i minuti con qualche pausa tattica.

Al 25’ Francioso cambia ancora. Fuori Fusco, dentro Rizzi. Ed è proprio il neoentrato, al 31’, a mettere sui piedi di Bartoccini l’occasione più limpida del secondo tempo. Il cross dalla sinistra è preciso e tagliato ma l’ex Lucchese, di corsa sul palo opposto, incrocia alto da pochi passi. Tra la disperazione di compagni e tifosi brindisini presenti al “Gobbato”. Il Pomigliano infittisce la guardia a centrocampo e smorza le ultime energie dei brindisini. Al 37’ il signor Serani, apparsa tutt’altro che impeccabile la sua conduzione, liquida con un’altra espulsione le proteste di Francioso e fa partire i titoli di coda.

Tre magrissimi minuti di recupero che lasciano la scena al mancato raddoppio del Pomigliano: al 45’ De Souza si fa rimontare da Allocca dopo una corsa solitaria, due minuti dopo batte di poco fuori dal limite dell’area. Finisce così la contesa del “Gobbato”: Cimmino spunta la terza vittoria granata e tira un personale sospiro di sollievo. Tre punti di misura contro il Brindisi fanno sicuramente tornare il sorriso. Non fa una piega. Sorriso che adesso anche il Brindisi vuole ritrovare dopo il primo dispiacere in campionato: si torna a giocare al “Fanuzzi” e la capolista MonosPolis è l’ospite ideale per progettare il riscatto perfetto.

Roberto Romeo
Ufficio Stampa

SEMPRE PRESENTI – La tifoseria biancazzurra -anche in seguito alle due vittorie consecutive- si era mossa verso la Campania. Nella foto di Roberto Romeo una parte dei tifosi del Brindisi al “Gobbato” di Pomigliano d’Arco

Rete: 4’ pt La Cava

Calcio Pomigliano: Piccolo, Moccia (39’ st La Gatta, 43’ st Piccirillo), Forino, Schioppa, Follera (cap.), Caiazzo, Cantone (20’ st Micalizzi), De Rosa, La Cava, Loreto, De Souza. A disp.: Loffredo, Volpicelli, Cariello, Vacca. All.: Michele Cimmino.

Città di Brindisi: Agostini, Frasciello, Staiano, Fusco (26’ st Rizzi), Cacace, Mirabet, Bartoccini, Laboragine (cap.), Albano, Villa, Palmiteri (15’ st Allocca). A disp.: Cialdini, Sain, Franchina, Mariano, Greco. All.: Mino Francioso.

Arbitro: sig. Simone Serani di Monza

Assistenti: sigg. Luca Vinti di Perugia e Jacopo Martini di Terni

Ammoniti: Forino (P) e Schioppa (P); Rizzi (B)

Espulsi: 12’ st Frasciello (B) per doppia ammonizione; 37’ st Francioso (B) per proteste

Angoli: 2-7 (1-2)

Recuperi: 0’ pt, 3’ st

PRIMA SCONFITTA – Cade il Brindisi a Pomigliano per una rete di La Cava dopo appena quattro minuti dal fischio d’inizio. Qui le squadre schierate a centrocampo.

Pomigliano-Brindisi 1-0 / TABELLINO / gol di LA CAVA al 5° minuto

QUINTA RETE – La Cava si conferma bomber di razza: quello fatto al Brindisi è il suo 5° sigillo in cinque gare.

RETE: La Cava (P) 5° pt

POMIGLIANO- Piccolo, Moccia (40°st.La Gatta (42°st. Piccirillo), Forino, schioppa, Follera, Caiazzo, Cantone (19°st.Micalizzi), De Rosa, La Cava, Loreto, De Souza. A disposizione: Loffredo,Volpicelli, Cariello, Vacca. Allenatore Cimmino.

BRINDISI – Agostini, Frasciello, Staiano, Fusco (14°st.Rizzi), Cacace, Mirabet, Bartoccini, Laboragine, Albano, Villa, Palmiteri (14°st.Allocca). A disposizione: Cialdini, Sain, Franchina, Mariano, Greco. Allenatore Francioso
ARBITRO:  Serani della sez. di Monza

AMMONITI: Forino, Schioppa, Cacace , Mirabet .

ESPULSO: 12° ST. Frasciello per doppia ammonizione.

Serie D Girone H – 5^ Giornata – Risultati, marcatori e classifica – Monopoli e Matera in vetta, Ischia subito dietro

IMBATTUTE – Dopo appena 5 turni restano imbattute soltanto tre squadre: le capoliste Monopoli e Matera ed il Gladiator. Goleador scatenati, Matera attacco stellare. Male Potenza e Grottaglie. E Domenica Matera-Ischia e Brindisi-Monopoli.

5^ Giornata – 30 Settembre 12

POMIGLIANO- B R I N D I S I 1-0 La Cava (P)

FOGGIA-BATTIPAGLIESE 0-0

TRANI-POTENZA 2-1 Miraglia(T), Santaniello (T), Famiano(P rig)

FRANCAVILLA PZ-MATERA 2-7 Cruciani(M), Di Gennaro(M), Cruciani(M), Del Prete(F), Oliveira(M rig), Mirri(M), Ceccarelli(M), Del Prete(F), Rodriguez(M)

ISCHIA-CAMPANIA 1-0 Rainone(I)

MONOPOLI-GROTTAGLIE 2-0 Mastropasqua(M), Ventura(M)

NARDO’-BISCEGLIE 2-1 Moscelli(B), Majella(N), Majella(N)

GLADIATOR-PUTEOLANA 4-2Letizia(P), Di Pietro(G), Bonavolontà(G), Letizia(P rig), Bizzarro(G), Evacuo(G)

TARANTO-S.ANTONIO ABATE 0-0

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CLASSIFICA

MATERA 13

MONOPOLI 13

ISCHIA 12

GLADIATOR 11

POMIGLIANO 9

BRINDISI 8

BISCEGLIE 8

FOGGIA 8

BATTIPAGLIESE 8

FRANCAVILLA PZ 7

PUTEOLANA 6

CAMPANIA 5

NARDO’ 4

S.ANTONIO ABATE 4

TARANTO 4

FORTIS TRANI 3

POTENZA 1

GROTTAGLIE 1