In assenza di Comunicati Stampa (che a volte arrivano a volte no: bizze informatiche o sbalzi d’umore?) ci tocca interpretare quelli che sono i “cenni di vita” della squadra di pallone. Ed è così che ci accorgiamo del cambio della immagine di copertina dalla Pagina Facebook ufficiale del Brindisi Fc.
Eccola qui:
come probabilmente avrete notato è cambiata. Nello specifico presenta accanto al “logo” (o stemma o scudetto: chiamatelo come volete)sono presenti i marchi di cinque aziende. Una di esse, l’Enel, era già presente: le altre quattro compaiono ora nella “copertina” della pagina Facebook.
Purtroppo dobbiamo limitarci a questa semplice constatazione: trattandosi di imprese e/o di probabili sponsor non possiamo dare per certa nessuna cosa. Nè vorremmo urtare la suscettibilità di chicchessia. I “misteri” (veri o presunti) non sono nelle “conferenze stampa prive di taccuini e telecamere”: quella è robetta. Da tifoso del Brindisi, oltre che blogger amatoriale (postilla: ho scritto decine di migliaia di articoli ma non sono pubblicista, però qualcuno spieghi che un blog può esser scritto e curato da chiunque, pure con la terza elementare, purché rispetti le regole, la legge), sono semmai preoccupato per quell’equilibrio intra-societario che pare così fragile e precario.
Mi auguro di sbagliare ma temo proprio che sia così. Il tempo darà le sue risposte. E la verità, come è noto, non ha bisogno di alcun difensore: si difende benissimo da sola.