Abbiano pazienza e tolleranza i calciofili (o meglio: coloro che sono esclusivamente calciofili) se torniamo ad occuparci di pallacanestro e, nello specifico, dell’oramai noto abbandono della New Basket Brindisi da parte di Massimo Ferrarese. Non abbiamo notizie scrictu sensu da dare ma solo brevissime considerazioni.
Telegraficamente: la quaestio riguardante un ipotetico interessamento di Ferrarese al calcio –da me “lanciata” quasi come ipotesi: in breve ho solo detto “vuoi vedere che, adesso, in tanti (compresi quelli che lo criticavano aspramente), chiederanno che egli prenda in mano le sorti del Brindisi?- non è poi tanto peregrina.
Difatti ho letto alcuni commenti da parte di diversi tifosi che chiedono a gran voce proprio questo: che Ferrarese prenda in mano il Brindisi e lo porti in alto. Aldilà di quanto sia fattibile questo va rilevato come tali inviti rappresentino un implicito riconoscimento della grande opera svolta da Ferrarese nel basket (Brindisi è, stabilmente, in Serie A. E con risultati maggiori di quelli, ad esempio, ottenuti dal Lecce in quei tre o quattro anni in cui ha fatto la massima serie). E lo ha fatto con trasparenze, nonostante i contemporanei gravosi impegni politici ed imprenditoriali. E senza l’ombra –neppure quella- di qualche problema, anche piccolo, con la legge.
E qui mi collego a quanto è stato scritto, fra le altre cose, poche ore dopo la comunicazione data da Ferrarese. E, così, “passo la palla” ad un mio modesto articoletto di martedì sera che qui ripropongo integralmente non prima, però, d’aver ricordato il link dell’articolo col quale pochi minuti dopo la nota di Ferrarese davo la notizia con alcuni commenti (https://solocalciobrindisino.wordpress.com/2014/10/21/ferrarese-lascia-lenel-brindisi-e-prima-ed-i-giornalisti-soffiano-sul-fuoco/ ) :
Nella tarda serata di ieri è uscito sul sito “SenzaColonneNews” un articolo a firma del direttore di quella Testata Gianmarco Di Napoli (per chi volesse leggerlo questo il link: http://www.senzacolonnenews.it/cronaca/item/5183-ferrarese-e-il-suo-folle-sogno-del-basket-che-prese-per-mano-brindisi-nel-momento-pi%C3%B9-duro.html ). Ci ha colpito la chiosa e la riproponiamo: “senza aver mai ricevuto a casa la visita di un ufficiale giudiziario, nonostante la politica, la pubblica amministrazione, i mille nemici accomunati da risentimenti e invidie.”
Ecco. Finalmente qualcuno che, senza essere minimamente sospettato di moralismo bacchettone, dice a voce alta: “Ferrarese non è mai stato toccato da una inchiesta giudiziaria”. Non è poco. Anzi!
Nel mio piccolo vorrei aggiungere fra i meriti e le virtù di Ferrarese quello della fedeltà coniugale: il forte legame con la sua (bella) famiglia è e resta un bell’esempio di rettitudine e di buoni principi. Pochi -purtroppo- riescono in questo e, i più, falliscono piu o meno miseramente. E quasi sempre onestà e rettituidine morale vanno a braccetto. Ancora grazie Presidente Ferrarese.
cosimo de matteis
Solo Calcio Brindisino 
L’ha ribloggato su Quarta Serie.