Se –e sottolineo il se- fallisce la Bari

LA BARI FALLISCE - COMUNICATO UFFICIALE
Il Sito Ufficiale della società rende noto il Comunicato stilato al termine della Assemblea dei soci del 24 febbrai0 della As Bari Spa. In basso, dopo l’articolo, potete leggere il  (*)testo integrale

Bari è il Capoluogo della Puglia, terza città del sud (dopo Napoli e Palermo) ed una delle aree metropolitane del nostro Paese. Di la dalla storia –che pure ben conosciamo- si rischia di cader nel ridicolo a fare improponibili paragoni. Sia chiaro: parlo da brindisino e, ovviamente, parlo a titolo personale. Ma è triste leggere certi commenti (peraltro poi cancellati) da parte di alcuni “tifosi” del Lecce verso quello che è –e rimane- il nostro Capoluogo di Regione. BARI panorama mare stadio

Siccome conosco un po’ anche la realtà tarantina –altra grande città, non devo certo dirlo io- e molti amici ionici mi leggono non vorrei, anche in questo caso, “risvegliare” la sana rivalità mai sopita fra queste due grandi città pugliesi. Una volta lessi –cito a memoria- “Taranto è storia, Bari solo geografia”. Non entro nella delicata quaestio sennò non ne usciamo più.

Del resto io volevo solo scrivere due righe (letteralmente: due, tre al massimo) sul paventato fallimento della A.S. Bari. I fatti sono noti e, oltretutto, sono in continua evoluzione. La recente Assemblea dei soci,  tenuta in data 24 febbraio 2014, ha fissato un punto di non ritorno. Ora si aprono diverse strade e diverse soluzioni sono possibili. E’ lecito fare delle ipotesi.

tifo barese anni 80

Noi non ne facciamo nessuna e, si intende, auguriamo tutto il bene a “la” Bari. Resta viva –sempre più- la sensazione che davvero il calcio (nazionale e non solo) stia toccando il fondo. Dire “gira troppo denaro” è dire forse una cosa ovvia e persino banale epperò è vero. Dello strapotere dei procuratori abbiam già detto, della invasione degli stranieri pure, delle partite “a pagamento” (la famosa pay tv che ventanni fa sembrava una cosa da marziani) che han svuotato gli stadi lo sappiamo.

Anche lo slogan “no al calcio moderno” (inizialmente circolava, anche visibile sugli spalti, un “questo calcio ci fa SKYfo” abbastanza eloquente) è noto. Ovviamente anche chi scrive queste note è contrario al “calcio moderno” ma andrebbe aggiunto che anche le tifoserie (organizzate e non) ci hanno messo del loro.

Ad ogni modo, si diceva, il calcio sta toccando il fondo: società importanti, storiche, scudettate han avuto dissesti finanziari e molte –moltissime- han conosciuto l’onta del fallimento. In Puglia –e torniamo al nostro discorso- sono rimaste due sole “isole felici” in tal senso. Noi speriamo che entrambe non conoscano mai il fallimento e cosa significa ripartire dalle categorie minori. Però può succedere. Colpa del calcio moderno? Si, in gran parte si. Discorso ampio. Ci ritornerò. Intanto forza Bari.

cosimo de matteis

(*) testo integrale del Comunicato ufficiale della Assemblea dei soci dell’As Bari Spa del 24 febbraio 2014

In data odierna si è tenuta l’assemblea dei soci della AS Bari Spa nella quale il socio di maggioranza “Salvatore Matarrese Spa” ha comunicato l’impossibilità a ripianare le perdite ed a fornire nuova finanza avendo, in data 10/02/2014, depositato presso il Tribunale di Bari istanza di concessione del termine per il deposito della domanda di concordato preventivo, ovvero di accordo di ristrutturazione dei debiti. 

L’A.U. ha riferito all’assemblea in ordine alla situazione di irreversibile crisi e, preso atto di quanto riferito dal socio di maggioranza, ha evidenziato che, in carenza di supporto, non ricorrono i presupposti per accedere ad una procedura alternativa di risoluzione della stessa.
Nella discussione sociale è emersa la comune volontà di tutelare il lustro e la storia del Bari Calcio, facendo quanto possibile affinchè la stessa possa proseguire oltre le singole vicende societarie, in quanto patrimonio dell’intera cittadinanza.
Il socio di maggioranza ha invitato, quindi, l’A.U. a predisporre ogni iniziativa volta a garantire l’integrità del patrimonio sociale, la salvaguardia dei valori aziendali e del ceto creditorio, anche attraverso il ricorso alla procedura fallimentare.

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tifo BARESE