ECCELLENZA – Laboragine (e forse Picci) scalda il “mercato”. Esonerato Geretto.

COSIMO DAMIANO LABORAGINE
COSIMO DAMIANO LABORAGINE

Anzitutto la notizia: Gabriele Geretto non è piu l’allenatore del Casarano. Il tecnico veneto conclude quindi dopo solo tre giornate la sua avventura laggiù nel Salento, esonerato. Al momento la squadra è stata affidata al vice allenatore Mimmo Oliva. Come se non bastasse giunge pure la multa di 300 euro per la squadra leccese e la squalifica del calciatore Salbre per un turno.

Sempre riguardo al Giudice Sportivo: due turni a Tamborrino (del Locorotondo) ed uno a testa per Lorusso e Muscato (Ostuni) ed un turno anche a De Santis del Mola e Chisena dell’Altamura.
Intanto si gode il meritato primato, in solitaria, il Trani. La formazione di mister Costantino è un po’ una sorpresa di questo primo scorcio di torneo. Si attendevano Francavilla, Nardò ed altre ed invece ecco il Trani. Ma potrebbero non esser finite le sorprese: si parla con una certa insistenza di Mimmo Laboragine come un rinforzo –decisamente di lusso- in predicato di giocare nel Trani. E per il forte fantasista barlettano sarebbe come giocare a casa.

Laboragine è comprensibilmente inseguito da molte altre società –di Serie D e non solo- ma il Presidente Baratta potrebbe fare uno sforzo economico che renderebbe la sua squadra ancor più competitiva. Vedremo nelle prossime giornate.
Ancora a zero punti l’Ostuni. Nessun allarmismo, specialmente se si considera che poco più di un mese fa nella “città bianca” non si era certi neppure della iscrizione in Eccellenza. E’ pur vero che i gialloblu han affrontato Nardò e Trani (oltre al Bitonto) ossia squadre molte attrezzate ed in forma. Domenica turno interno con l’Atletico Vieste sperando di andare a punti, ma non sarà semplice.

Piu o meno regolare, invece, il percorso del Francavilla: la quaterna rifilata al Galatina ha un po’ riconciliato l’ambiente dopo la (meritata) sconfitta a Copertino col Novoli. La sfida di Domenica a Molfetta (appaiata col Nardò al secondo posto) potrà dire tanto sul valore e sul carattere della squadra di Calabro. Il Presidente Magrì è stato chiaro: vuole vincere il campionato. Non ha badato a spese e, a detta di molti, potrebbe fare un ulteriore sacrificio e portare a Francavilla un pezzo da novanta: si tratterebbe di Picci.

Il bomber Antonio Giulio Picci: nella sua carriera ha cambiato moltissime maglie. Sarà il turno del Francavilla?
Il bomber Antonio Giulio Picci: nella sua carriera ha cambiato moltissime maglie. Sarà il turno del Francavilla in Eccellenza?

Il bomber barese, molto avvezzo a cambiare maglia anche durante la stagione, starebbe un poco patendo la delicata situazione di Francavilla in Sinni dove addirittura si mette in discussione una “istituzione” come mister Lazic. L’attaccante ex Hinterreggio e Castel San Pietro, che ha già messo comunque a segno i suoi tre gol in maglia lucana,  cerca comprensibilmente di avvicinarsi a casa.  Tornerà dunque in Puglia la punta barese?