Che il Marcianise non sia una meteora è abbastanza chiaro a tutti. Non è detto che vincerà il campionato ma, finora, i numeri la incoronano regina del Girone H della Serie D. La sconfitta di Taranto può starci come anche quella, due mesi fa, a Brindisi. Mica sono imbattibili i ragazzi di mister Foglia Manzillo.
Proprio al giovane tecnico campano occorre riconoscere i meriti di aver guidato per l’intero girone d’andata la compagine casertana –matricola, non dimentichiamolo!- ai vertici della classifica. E, come si diceva, i numeri sono sorprendenti: migliore attacco (35 reti), maggior numero di vittorie (ben 9), migliore differenza reti (+20!) solo per menzionare qualche cifra. Domenica i gialloverdi osserveranno il turno di riposo ma i 5 punti di vantaggio sulle immediate inseguitrici la tengono al riparo da sorprese: il Marcianise (“Nise” per i suoi tifosi) è già campione d’inverno.
E come si può parlare del Marcianise senza fare riferimento al suo fantasista? No, non è possibile. Nicola Citro, 24 anni, salernitano, è il bomber della sua squadra e dell’intero girone: con i suoi 12 gol (alcuni anche di pregevole fattura) è l’indiscusso capocannoniere del girone. Ha surclassato tutti gli altri, anche quel Gambino che pareva destinato a far sfracelli (attualmente il calciatore del Brindisi è fermo a quota nove e non segna da quasi due mesi) e che invece Citro ha prima raggiunto e poi superato.
La qualità del calciatore non si discute, né si può parlare di un fuoco di paglia: Citro viene da almeno tre stagioni a questi livelli. E con queste cifre! Patron D’Anna se lo tiene ben stretto: intanto può portare il Marcianise in Serie C. E poi, se non sarà così, certamente sarà un pezzo pregiato che sicuramente non può restare in Quarta Serie.Ma molto piu in alto. Complimenti “Nise”, complimenti Nicola Citro.
cosimo de matteis